Il caldo dell’estate non frena la corsa al rialzo delle polizze Rc Auto. Secondo la consueta rilevazione statistica Iper effettuata da Ivass, nello scorso mese di luglio il prezzo medio pagato dagli italiani per la copertura obbligatoria Rc Auto è salito a 416 euro, pari a un incremento del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e in accelerazione anche rispetto al mese di giugno (+6,2%).
I rincari hanno interessato tutte le province. Si va dal +3,1% di Pesaro e Urbino al +11% di Roma. In aumento del 7,8% su base annua anche il differenziale di premio tra Napoli e Aosta che risulta pari a 270 euro, ma in riduzione del 43,4% rispetto allo stesso mese di luglio 2014.
Situazione ancora più pesante per gli assicurati appartenenti a classi di merito superiori alla prima, che devono far fronte a un incremento del prezzo medio pari all’11,5%, a fronte di un aumento del +6,6% per gli assicurati in prima classe.
Diversi i fattori alla base di questi continui aumenti di prezzo a partire dall’inflazione, ma non solo. Anche l’aumento della sinistrosità ha un suo ruolo, così come i costi dei pezzi di ricambio e di riparazione, soprattutto in riferimento alle auto di ultima generazione, sempre più sofisticate dal punto di vista tecnologico.