
Nel 2024 le compagnie assicurative, italiane ed estere, hanno registrato un totale di 113.537 reclami da parte dei consumatori, segnando un incremento del 5,6% rispetto all’anno precedente.
Nello specifico, spiega una nota dell’Ivsass, le imprese italiane hanno visto una crescita del 5,8% nei reclami, mentre quelle estere del 4,3%. A incidere maggiormente sull’aumento sono stati i reclami relativi al comparto “altri rami danni”, legati ai sinistri provocati dagli eventi atmosferici eccezionali del 2023, il cui impatto concentrato in un breve periodo ha influito significativamente sui processi di liquidazione.
La suddivisione dei reclami evidenzia che il 45% ha riguardato la responsabilità civile auto, il 41% altri rami danni e il restante 14% il settore vita. Quanto agli esiti, il 31,8% dei reclami è stato accolto, poco più dell’8% ha portato a una transazione, mentre il 60% è stato respinto. Il tempo medio di risposta delle compagnie si è attestato a 22 giorni, ben al di sotto del limite normativo di 45 giorni, dimostrando un’efficienza nei tempi di gestione delle pratiche.