Per il secondo anno consecutivo il gruppo Allianz vince il titolo di assicuratore più sostenibile dell’anno tra le compagnie presenti nel Dow Jones Sustainability World Index, l’indice che valuta su scala globale i valuta i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) delle maggiori società quotate.
Allianz ha ottenuto nel 2018 un punteggio di 85 su 100, che rappresenta una valutazione molto superiore alla media del settore, pari a 47 su 100. “Siamo molto soddisfatti di questo risultato: è la prova che i nostri sforzi in materia di ambiente, società e governance vengono riconosciuti e apprezzati anche all’esterno”, ha commentato Günther Thallinger, membro del board di Allianz e responsabile per investimenti e Esg.
I principali risultati ottenuti da Allianz lo scorso anno includono:
- 165 prodotti assicurativi e finanziari con benefici sociali o ambientali;
- sei miliardi di euro investiti in energie rinnovabili (al 31.12.2017)
- riduzione del 17% dell’impronta di carbonio per dipendente (rispetto al 2010)
- circa 80.000 ore di lavoro volontario da parte dei dipendenti e 20 milioni di euro in donazioni per una buona causa.
Generali è stata inclusa nel Dow Jones Sustainability World Index (DJSI) ed è l’unica compagnia italiana presente nell’indice. Il Group Ceo di Generali, Philippe Donnet, ha commentato: “Il Gruppo Generali è orgoglioso di entrare a fare parte dell’indice Dow Jones Sustainability. È il riconoscimento del nostro impegno in materia di sostenibilità, che il Gruppo ha dimostrato con una strategia a lungo termine. Questo risultato rispecchia l’importanza dei valori espressi nella nostra Carta degli Impegni di Sostenibilità e che sono presenti concretamente nella quotidianità del nostro Gruppo”.