
La compagnia americana specializzata nella fornitura di polizze sanitarie su scala globale, con un focus particolare sui clienti expat, ha annunciato martedì di essere prossima ad ampliare le polizze assicurative sulla salute in più di 200 paesi, aggiungendo soluzioni per la copertura dei rischi legati alla salute mentale dei lavoratori.
Il nuovo servizio si chiamerà “Employee assitance programme” e consisterà in programmi di consulenza psicologica online, telefonica o personale in base al piano scelto. Lo scopo è aiutare i lavoratori, soprattutto coloro che lavorano in un paese straniero, a risolvere i problemi psicologici o comunque inerenti alla sfera emotiva, personale e mentale, come la gestione dell’ansia, depressione, stress da lavoro o la perdita di una persona cara.
David Healy, general manager europeo di Aetna International, ha dichiarato a proposito di questa novità: “La sanità e la serenità mentale sono una parte fondamentale della salute complessiva di una persona. In particolare per gli expat la gestione della dimensione emotiva può essere particolarmente complessa a causa delle difficoltà date dal vivere in un paese straniero. Se non sono affrontate con le cure appropriate, queste problematiche influiscono pesantemente sulle performance dei dipendenti, contribuiscono a creare un ambiente di lavoro poco armonioso e favoriscono l’assenteismo”.