Parte il nuovo progetto di sperimentazione nato da un’idea di Share e promosso da Konsumer Italia, SNA e ACB. L’unità di intenti ha consentito di mettere insieme diversi attori della filiera assicurativa.
L’obiettivo è quello di raggiungere un traguardo importantissimo nell’ambito della digital transformation, nella codifica e unicità del “set precontrattuale” e della condivisione dei dati: la sperimentazione di un “cassetto assicurativo”, che consenta di generare, sottoscrivere e conservare tutta la documentazione precontrattuale e contrattuale relativa alle polizze stipulate tra clienti e compagnie, in analogia a quanto apprezzato con l’introduzione del cassetto fiscale per aziende e privati. La conservazione avverrà in modalità “notarizzata” attraverso l’utilizzo della tecnologia blockchain, che permette di garantire e certificare l’autenticità̀ di ogni documento conservato in rete.
Proprio in questi giorni, infatti, Ivass ha accolto con esito positivo la richiesta di ammissione a questa sperimentazione, presentata da SIA spa in collaborazione con HiT Internet Technologies srl e Mangrovia Blockchain Solutions.
Al termine della sperimentazione Ivass valuterà i benefici per gli utenti finali e il contributo all’efficienza del sistema assicurativo, alla fruizione dei servizi offerti e al gradimento degli stessi.
Il progetto di sperimentazione coinvolgerà la compagnia Tutela Legale spa, il broker Idea di Mercato Associati srl e l’agenzia Assicurazioni & Finanza E. Lucato – D. Terren Snc, oltre a un numero predefinito di consumatori che saranno i principali fruitori di questa innovazione digitale.
Fabrizio Premuti, presidente di Konsumer Italia, ha dichiarato: “Fondamentale che operatori e consumatori si trovino insieme nella sperimentazione di nuovi sistemi operativi nel modo assicurativo, dove la tutela del consumatore troppo spesso viene disattesa. Un plauso particolare ad Ivass per aver confermato la procedibilitàmdella proposta progettuale attraverso una analisi approfondita e professionale, ma anche di attenzione per i più deboli”.