Tra il 2011 e il 2012 Allianz Global Assistance ha registrato un aumento del 64% degli incidenti che hanno coinvolto i bambini da zero a 14 anni durante un viaggio; un trend confermato anche nel 2013, con un +41% rispetto al 2011.
Secondo uno studio della compagnia, su un totale di oltre 1.100 casi di imprevisti durante un viaggio dal 2011 a oggi, più del 60% riguarda bambini di età compresa tra zero e cinque anni e le cause sono solitamente problemi di salute di varia tipologia (87%), piuttosto che infortuni o eventi accidentali (13%). A interrompere la serenità delle vacanze sono soprattutto fastidiose infezioni batteriche e virali (32% dei casi e prima causa nella fascia 0-5 anni) o patologie legate all’apparato digerente (18%).
Meno frequenti casi particolari e a volte curiosi: per esempio, nei parchi naturali può capitare che i bambini si avvicino troppo agli animali che, infastiditi o innervositi, possono reagire e mordere. Anche la spiaggia può nascondere rischi imprevisti: succede a volte che i bimbi ingeriscano sabbia o acqua di mare o subiscano punture e tagli causati da conchiglie, coralli, vetri o aghi. Anche a tavola la vivacità può giocare brutti scherzi e nei casi registrati da Allianz Global Assistance non mancano bambini feriti da coetanei con una forchetta o che si sono procurati ferite con un bicchiere.
Il dato sui Paesi dove avvengono questi imprevisti merita, assicura la compagnia, una riflessione: solo il 20% si registra in Italia, mentre il restante 80% avviene all’estero. Un aspetto che può rappresentare due tipologie di problemi per le famiglie vacanziere, logistico e economico. Circa il 10% dei 1.100 casi registrati da Allianz si è verificato su isole esotiche dalle quali rientrare velocemente può essere difficoltoso nonché oneroso; il 12% è invece accaduto negli Stati Uniti o in Canada dove le spese mediche possono avere costi proibitivi: per esempio, una visita presso il pronto soccorso a Miami può arrivare a costare 53 mila euro, sostiene la compagnia assicurativa, mentre per curare una bronchite a Montreal ce ne vogliono circa 25 mila. Ecce spiegate le ragioni per le quali la polizza assicurativa, conclude Allianz, permette di proteggere i propri bambini e godere la vacanza nel totale relax insieme a loro: dà diritto a una copertura completa e al rimborso di eventuali spese sostenute.