Mentre il grande risiko assicurativo è in questi giorni tutto concentrato sulle vicende di casa Generali, dall’altra parte del mondo il gruppo Allianz cerca di mettere a segno il primo colpo importante della sua tanto attesa campagna acquisti.
Il gruppo guidato dal ceo Oliver Bäte avrebbe infatti messo gli occhi sul primo assicuratore australiano, QBE. Secondo quanto scrive il quotidiano finanziario Handelsblatt, Allianz si sarebbe defilata dalla partita su Generali, dove era interessata ad alcuni asset internazionali, per tentare l’affondo sul gruppo australiano, mettendo sul piatto un’offerta di circa 15 miliardi di dollari e superando così la rivale AXA.
Dai piani alti di QBE smentiscono la notizia, anche se la Reuters afferma che prima di Natale Oliver Bäte, avrebbe incontrato il numero uno del gruppo australiano, John Neal, ma che i due non si sarebbero addentrati nei particolari di un eventuale accordo.
Va detto che la stampa tedesca è molto attenta alle mosse in casa Allianz, da quando lo stesso Oliver Bäte dichiarò che la compagnia era a caccia di possibili prede di grandi dimensioni attive in Europa e Stati Uniti. “Solo una operazione di grandi dimensioni potrebbe aiutare la gestione del nostro business. L’acquisizione di una piccola compagnia non avrebbe alcun senso per noi”.