Secondo alcune indiscrezioni trapelate negli ultimi giorni la società britannica Standard Chartered PLC starebbe cercando di siglare un accordo per la concessione dei propri diritti distributivi di prodotti assicurativi.
La posta in gioco di questo “bancassurance agreement” dovrebbe essere una cifra che si aggira attorno a 400 milioni di sterline in cambio di licenze valide per i prossimi 15 anni, e l’intenzione è di concludere le trattative entro la fine del 2016.
Stando a quanto riportano alcune persone informate sui fatti il gruppo sarebbe al lavoro con JPMorgan Chase & Co per selezionare i partner più adatti.
In prima linea tra gli offerenti ci sarebbero Allianz e AXA, interessate ad acquistare l’accesso ai canali distributivi in Asia, mentre il gruppo giapponese MS&AD parrebbe essere in corsa per le filiali del Regno Unito. A oggi però nessuna delle compagnie ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito ai negoziati in corso.
L’interesse di due dei principali gruppi assicurativi europei per il mercato orientale non sorprende, in quanto negli ultimi mesi diversi istituti finanziari e assicurativi asiatici hanno negoziato partnership simili. Il continente infatti sta assistendo a un forte aumento della domanda di prodotti assicurativi, trainata dalla crescita della fascia più abbiente della popolazione. Già a giugno la Sompo Japan Nipponka Holdings aveva concluso un accordo per la distribuzione di polizze non-vita nel sud-est asiatico, e da qualche settimana anche PT Paninvest sta mettendo a punto un piano di concessioni simile.