
L’edizione 2024 del “Barometro Atradius sui comportamenti di pagamento tra aziende – Focus: Asia” evidenzia preoccupazione tra le aziende asiatiche circa un possibile aumento delle insolvenze nei prossimi mesi, con effetti negativi sul commercio a credito B2B.
In Asia le aziende sono preoccupate per un possibile aumento delle insolvenze, che potrebbe influire negativamente sul commercio a credito B2B. Prioritaria è quindi la gestione del rischio di credito e degli impatti sulle catene di fornitura, questo per proteggere la redditività del business.
Le aziende asiatiche esprimono timori sul quadro economico, dominato dal rallentamento della Cina, le cui aziende, tuttavia, mostrano meno ansia riguardo al futuro andamento delle insolvenze nella regione.
Questo, in sintesi, il quadro evidenziato dal sondaggio condotto da Atradius in Cina, Hong Kong, India, Indonesia, Giappone, Singapore, Taiwan e Vietnam.
Le aziende più preoccupate sono in India, Indonesia, Giappone e Singapore. Il contesto di rischio di credito è già inasprito dai ritardi di pagamento delle aziende, che colpiscono in media il 46% delle vendite B2B effettuate a credito, e dai crediti inesigibili pari al 4% delle fatture B2B emesse dalle imprese asiatiche. I timori sulla redditività del business continuano quindi a farsi sentire. Massimo Mancini, Country director di Atradius in Italia, spiega che “gli impatti negativi di questi scenari sulla solvibilità delle aziende potrebbero influire negativamente sui comportamenti di pagamento in diverse economie asiatiche”.