Dal 18 ottobre sparisce il tagliando assicurativo dal parabrezza dell’auto. Direct Line fornirà ai propri clienti la carta d’identità della polizza con tutte le informazioni a portata di clic
Domenica 18 ottobre 2015 prende il via l’era digitale dell’assicurazione auto. In termini burocratesi si chiama dematerializzazione del contrassegno.
Per i 37 milioni di automobilisti italiani vuol dire semplicemente non esporre più il tagliando assicurativo sul parabrezza e sapere che sarà quasi impossibile circolare sprovvisti di assicurazione grazie ai controlli elettronici. Ma cosa ne pensano gli assicurati? Direct Line, che da sempre risponde ai bisogni e alle aspettative dei consumatori, ha condotto una ricerca per verificare quali sono i vantaggi e i dubbi percepiti.
In generale la novità sembra essere accolta positivamente perché va nella direzione della modernità e della digitalizzazione. Uno dei settori considerati più tradizionalisti sembra fare un balzo in avanti verso il 2.0. Tuttavia emergono alcune criticità e dubbi.
Tra gli interrogativi emersi, il primo riguarda i controlli elettronici. I consumatori si chiedono se i dispositivi come Autovelox, Tutor, Telepass e telecamere ZTL siano davvero così capillari da sconfiggere la piaga delle auto non assicurate.
Il secondo riguarda la tutela della privacy. I consumatori si interrogano infatti se tutte queste banche dati e verifiche telematiche non siano intrusive nella vita delle persone al punto da violarne la privacy.
Ultimo ma non meno importante il ruolo delle Forze dell’Ordine. I consumatori temono infatti che la mancanza del tagliando assicurativo possa richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine anche per incidenti di lieve entità.
In questo contesto sembra oltremodo importante per gli assicurati avere indicazioni pratiche e chiare su come gestire l’assenza del tagliando. La risposta di Direct Line è stata quella di rivedere l’intera esperienza utente e migliorare i servizi offerti per coprire tutte le necessità informative dei propri clienti. Infatti in ogni momento del ciclo di vita della polizza sono stati inseriti “punti” informativi dedicati alla dematerializzazione dei documenti (dall’attestato di rischio al contrassegno): sito internet, consulenti telefonici, social network, documenti, pagina personale, etc.
Con la scomparsa del Contrassegno cartaceo, Direct Line ha inoltre previsto di fornire ai propri assicurati la myCard, una vera carta di identità della polizza da portare con sé per avere i dati e i numeri utili sempre a portata di mano. La myCard potrà essere salvata su smartphone, consultata on line oppure stampata, ritagliata e conservata nel portafoglio o nel cruscotto.
“Non è la prima volta che Direct Line lavora insieme ai propri clienti per definire o migliorare il servizio a loro dedicato. Siamo consapevoli che le novità normative degli ultimi mesi rappresentino un importante cambiamento per i consumatori - commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Line. – Abbiamo deciso quindi di rispondere al loro bisogno di semplificazione con un percorso informativo immediato e accessibile in ogni momento e con diverse modalità”.