
Il colosso statunitense Blackstone, una delle più grandi società finanziarie al mondo, specializzata nei settori di private equity, investimenti immobiliari, hedge funds, leveraged buyout e strategie di investimento, è diventata la prima società a superare quota 1.000 miliardi di dollari in asset gestiti, lasciando dietro di sé Brookfield Asset Management Ltd, il più grande rivale, con 825 miliardi di dollari di asset.
Un risultato originariamente atteso per il 2026 e che arriva in forte anticipo grazie alla strategia a basso rischio adottata da Blackstone che ha puntato molto sulle assicurazioni, ma anche su infrastrutture, crediti e alcuni investimenti nel settore immobiliare.
Blackstone ha comunicato che i suoi asset hanno superato la soglia nel corso del secondo trimestre, dai 991,3 miliardi di dollari registrati alla fine del primo trimestre e dai 940,8 miliardi di un anno prima.
L'utile netto è aumentato a 601,3 milioni (79 centesimi per azione), mentre lo scorso anno si era chiuso in perdita di 29,4 milioni (4 centesimi per azione). Blackstone aveva solo 400.000 dollari in asset quando l'amministratore delegato Stephen Schwarzman e il suo cofondatore Pete Peterson lasciarono Lehman Brothers per lanciare la società nel 1985.