Salta al contenuto principale
Home
  • Home
  • Notizie
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Brokers
    • Carriere
    • Comunicazioni aziende
    • Nuovi prodotti
    • Riassicurazione
    • Risk Management
    • Studi e ricerche
  • Insurtech
  • Interviste
  • Brokers
  • Annuario ASEFIBrokers
  • Contatti

Climate change e crescita del rischio cyber, le priorità dei riassicuratori

Facebook Like Share on Facebook Tweet Widget Linkedin Share Button

Giovedì, 25 Giugno, 2020 - 11:01
Autore: Gillespie

Un nuovo report della società di consulenza previdenziale, assicurativa e di investimento Lane Clark & Peacock LLP (LCP), mostra come i cambiamenti climatici e i cyber risk siano considerate le aree prioritarie dai riassicuratori britannici.

In particolare, il 52% del campione considera la sicurezza cyber come un fattore chiave, in aumento rispetto al 46% dello scorso anno, mentre il 46% dei riassicuratori ha indicato i cambiamenti climatici come rischio maggiormente incombente, in significativa crescita rispetto al 18% di un anno fa.

Al contrario, solo il 30% dei riassicuratori intervistati ha indicato la Brexit come rischio chiave, a fronte del 60% dello scorso anno.

L’analisi di Lane Clark & Peacock LLP ha inoltre portato alla luce il nuovo rischio emerso durante la crisi sanitaria, la cosiddetta “unanticipated coverage”, quando i ri/assicuratori si trovano di fronte a denunce di sinistri in riferimento a rischi originariamente non coperti dal contratto. E qui il riferimento va alla polizze di Business Interruption che nella loro formulazione standard escludono il caso pandemia. Circostanza che nelle settimane scorse ha sollevato molte discussioni e polemiche.

Altra fonte di preoccupazione crescente è legata a eventuali iniziative dei regulators con implicazioni finanziarie di un certo peso a seguito della pubblicazione del report ad interim della FCA sulle pratiche generali di tariffazione assicurativa.

Nonostante l’incertezza relativa a Covid-19, oltre la metà dei ri/assicuratori (52%) ritiene di essere in grado di continuare a soddisfare i requisiti patrimoniali regolamentari, mentre il 48% non si è pronunciato o ha dichiarato che c’è ancora troppa incertezza per poter confermare di essere in grado di rispettare i requisiti normativi.

Complessivamente, l’85% delle aziende intervistate si aspetta un impatto del Covid in termini di “claims experience” e il 54% teme che le turbolenze di mercato post pandemia avranno conseguenze negative sui loro investimenti. 

“Questa analisi fornisce una prima interessante visione di come Covid-19 stia cambiando il panorama assicurativo”, ha affermato Cat Drummond, partner del team di consulenza assicurativa di LCP. “Le preoccupazioni sull’impatto sulla claims experience e sugli investimenti sono giustamente in cima all’agenda. La pandemia avrà gravi ripercussioni su diverse linee di business, a partire dal segmento viaggi, le coperture di business interruption e sulle income protection”.

Drummond ha infine concluso sottolineando come “la Brexit sembra ormai non essere più ai primi gradini della scala delle preoccupazioni, sostituita dalla criminalità informatica”.

Tag: 
Cambiamenti climatici
Cyber Risk

Articoli correlati

Attualità
PIB Group Italia vola oltre i 35 milioni di ricavi nel 2024
Mercoledì, 21 Maggio, 2025 - 09:36
Attualità, Studi e ricerche
Rischi Directors & Officers 2025: cybercrime e IA in cima alle preoccupazioni dei manager italiani
Mercoledì, 21 Maggio, 2025 - 09:35
Attualità
YOLO amplia la sua presenza nei servizi per la mobilità stradale
Mercoledì, 21 Maggio, 2025 - 09:25

Broker in evidenza

  • SIB SOCIETA' ITALIANA BROKERS CATTANEO ASSICURAZIONI DI VINCENZO CATTANEO & C
  • CIS BROKER
  • PULSAR RISK
  • HOWDEN
  • ASSIMEDICI
  • B&S italia
  • MAG
  • ASSURANCE BROKERAGE MANAGEMENT

Interviste

  • Union Brokers cresce e rilancia: “Valorizziamo l’indipendenza dei piccoli broker”
  • L’ingresso di RP Several in EDGE: un passo cruciale nel processo di consolidamento del gruppo

Asefi Brokers

A.SE.FI. Editoriale Srl
Via dell’Aprica, 8 - 20158 Milano
Tel. 02-66802277
Partita IVA: 06559580151

Informazioni e pubblicità: info@asefibrokers.com

Informativa Privacy e Cookie Policy

Credits

Categorie

  • Approfondimenti
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Brokers
  • Carriere
  • Comunicazioni aziende
  • Nuovi prodotti
  • Riassicurazione
  • Risk Management

Social Network

Linkedin
Aggiungi Asefibrokers.com al tuo feedreader