La firma digitale sta vivendo un vero e proprio boom. Aziende, cittadini privati e liberi professionisti ricorrono sempre più alla firma elettronica perché in grado di garantire una maggiore efficienza del business, un accesso rapido a informazioni e documenti, una riduzione dei costi, una migliore collaborazione e l’adeguamento normativo.
Ma in uno scenario caratterizzato dall’uso sempre più massivo dei sistemi di firma digitale, come è possibile garantire l’identità della persona?
Confirmo, la start up che rende consapevole la firma digitale, ha sviluppato una nuova piattaforma omnicanale per una migliore user experience, integrando nuove funzionalità e strumenti per affrontare le future sfide digitali. Attraverso di essa è infatti possibile instaurare un dialogo diretto via mail, sms, chat e telefonata vocale tra l’utente e la struttura aderente (banche, assicurazioni, ospedali), semplificando il processo di comunicazione, che può avvenire usando esclusivamente il proprio smartphone. Tra gli elementi che contraddistinguono la piattaforma, la capacità di permettere all’utente di muoversi agilmente tra documenti e clausole, risparmiando tempo ed energie in favore di una effettiva comprensione dei contenuti. È inoltre l’unica applicazione che, prima di apporre la firma digitale, certifica la reale comprensione dei documenti attraverso un apposito sistema di valutazione. Altro aspetto rilevante è la possibilità di gestire più tipologie di firma all’interno dello stesso percorso in modo intuitivo ed efficace. Confirmo, infatti, implementa tutti i principali standard di firma previsti da Eidas e Agid: firma elettronica qualificata, firma elettronica avanzata, firma grafometrica e firma semplice.
Grazie allo sviluppo di nuove soluzioni verticali, l’app si è specializzata in alcuni ambiti d’uso come l’eICF (electronic Informed Consent Form), la gestione del consenso informato negli studi clinici: con la nuova interfaccia interattiva, ricca di contenuti multimediali esplicativi che vanno dai testi alle infografiche, dai video alle spiegazioni audio, i pazienti possono capire a fondo ogni aspetto dello studio e delle procedure prima di apporre la propria firma elettronica. Basta un tablet, uno smartphone o un computer per accedere a tutte le informazioni, anche da remoto. Aumentare la comprensione riduce le possibilità che i partecipanti si ritirino da uno studio clinico già avviato per mancanza di consapevolezza su ciò a cui si sta dando il proprio consenso.
Un ulteriore strumento utile, ideato per semplificare la raccolta di dati in ambito clinico, è l’ePRO (electronic Patient Reported Outcome), tool di valutazione digitale che intervista i pazienti per ottenere informazioni sullo stato di salute, i sintomi e su qualsiasi altro effetto del trattamento a cui vengono sottoposti. Le risposte dei pazienti vengono memorizzate e analizzate per ottenere dati clinici di elevata qualità, con un risparmio di costi e di tempo maggiore rispetto a quanto sarebbe necessario per la trascrizione dei dati dai sistemi cartacei a quelli elettronici.
Tra le collaborazioni più importanti avviate nel panorama sanitario spicca quella con Novartis che ha introdotto Confirmo nell’ambito delle procedure dei suoi studi di ricerca scientifica e in quelle di gestione dei consensi informati elettronici nella ricerca clinica.