I cyber criminali cercano di sfruttare la crisi occupazionale, intensificando la pubblicazione online di falsi annunci di lavoro, nei quali vengono promessi ottimi guadagni mensili in cambio di attività lavorative svolte “da casa” in Italia.
Lo denunciano gli esperti di cyber security della Polizia di Stato, spiegando che questi annunci possono nascondere azioni criminose tese alla realizzazione di truffe, riciclaggio di denaro e trattamento illecito di dati personali. A proposito, sono giunte segnalazioni riguardanti offerte per un impiego come “corriere\magazziniere”, in cui, al cittadino che aderisce alla “proposta di lavoro”, viene richiesto l’invio tramite email dei documenti di identificazione e delle coordinate bancarie. Il rischio concreto è che i dati siano rubati dal cybercrime o di ritrovarsi coinvolto, a sua insaputa, in acquisti di beni o in truffe e-commerce o in riciclaggio di denaro provento di attività illecite.
Per evitare di incappare in false offerte di lavoro online, gli esperti di cyber security italiani consigliano innanzitutto un’attenta lettura del testo dell’annuncio. La proposta lavorativa deve essere chiara relativamente alle mansioni, all’identificazione della società o dell’azienda che ricerca i collaboratori e alla tipologia di contratto. Inoltre, per sventare tentativi del cybercrime o di truffatori, è bene cercare sul web ogni notizia utile sull’offerta: a volte è sufficiente inserire come chiave di ricerca, l’utenza telefonica e l’indirizzo email indicati nell’annuncio per ottenere indicazioni sulla sua veridicità e genuinità. Infine, è imperativo non inviare dati personali, copie di documenti di identità e coordinate bancarie mediante email, se non si è certi dell’identità del destinatario.