La cyber insurance è stata finora dominata dagli Stati Uniti, che rappresentano circa due terzi del mercato globale. Anche se la crescita Usa rimarrà cruciale, più della metà dell'incremento dei premi da qui al 2030 verrà da altri Paesi, in particolare dall'Europa. Nelle principali economie europee, Germania, Francia, Italia e Spagna, il potenziale incremento della raccolta premi è dell'ordine di 700 milioni di euro. La previsione è contenuta nell'edizione 2024 del report “Cyber Insurance”, pubblicato da Howden.
La quarta edizione del report “Risk, Resilience and Relevance”, sostiene che il mercato globale crescerà dagli attuali 15 miliardi a 43 miliardi di dollari entro il 2030. L'incremento sarà per il 46% negli Stati Uniti e per il 54% negli altri mercati, primo tra tutti l'Europa (+25%), seguita da UK (9%), Asia Pacifico (8%), Oceania (6%), America Latina (3%), Canada (3%) e Africa (1%).
Jean Bayon de La Tour, head of cyber International di Howden, ha commentato: “L'assicurazione cyber è fondamentale per rafforzare in tutto il mondo la resilienza agli attacchi informatici. Gli assicuratori sono ora in una posizione forte per poter determinare cambiamenti reali. Questo comporta una maggiore capacità di offerta per soddisfare la domanda latente in regioni attualmente poco penetrate, tra cui Europa, America Latina e Asia, aree in cui Howden sta investendo fortemente. Il potenziale di crescita è enorme, soprattutto perché la maggior parte dei Paesi di queste aree parte da una base assicurata molto bassa”.
Una grande opportunità di sviluppo del mercato delle assicurazioni cyber è nel settore delle piccole e medie imprese, che nelle economie avanzate rappresenta quasi la metà del PIL. “Negli ultimi anni i broker e gli assicuratori hanno compiuto significativi progressi nel migliorare la stabilità dei prezzi, la chiarezza delle coperture e la coerenza di termini e condizioni delle polizze cyber”, ha sottolineato Federico Casini, Ceo di Howden Italia. “Per le piccole e medie imprese italiane, vero motore dell'economia del Paese, l'attuale fase di mercato apre l'opportunità di proteggersi a condizioni vantaggiose da attacchi informatici cui sono sempre più esposte. Anche in Italia Howden porta la competenza, l'esperienza e l'innovazione per le quali è leader riconosciuto a livello globale della cyber insurance”.
Rispetto a picchi raggiunti a fine 2021/inizio 2022, i prezzi delle polizze cyber hanno subito una significativa diminuzione (-15%), nonostante gli attacchi in corso, spesso gravi, l'accentuata instabilità geopolitica e la proliferazione dell'Intelligenza Artificiale. Le condizioni di mercato hanno cominciato a stabilizzarsi l'anno scorso grazie ad una migliore gestione del rischio informatico da parte delle aziende assicurate, che ha contribuito a prevenire o mitigare l'impatto degli attacchi, unita ad una maggior stabilità del mercato assicurativo. In nessun altro momento il mercato ha sperimentato l'attuale mix di condizioni.
Infine, il panorama delle minacce continua a essere dominato dai ransomware. Nel 2023, i cyber criminali hanno addirittura accumulato la somma record di oltre$ 1 bn di riscatti pagati dalle vittime.
I dati analizzati in collaborazione con il Gruppo NCC rivelano che lo scorso anno gli attacchi sono aumentati dell'85% rispetto al 2022 (quando l'attività era diminuita in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia) e del 22% nel primo trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.