Due grandi nomi dell’assicurazione statunitense, Philadelphia Insurance Companies e Erie Insurance, sono stati recentemente colpiti da gravi incidenti informatici che hanno causato interruzioni significative nei loro sistemi operativi.
Philadelphia Insurance, controllata da Tokio Marine, ha scoperto un accesso non autorizzato alla propria rete nella serata del 9 giugno, dopo che il team IT ha rilevato attività sospette. Per contenere la minaccia, la compagnia ha deciso di disconnettere preventivamente i sistemi coinvolti, interrompendo così servizi fondamentali come le applicazioni online, le email e le linee telefoniche. “Un’indagine forense è in corso e abbiamo informato le autorità competenti”, ha dichiarato l’azienda, impegnata a ripristinare le operazioni in modo continuativo.
Questo episodio segue di pochi giorni un evento simile che ha interessato Erie Insurance, che il 7 giugno aveva rilevato anomalie nella propria rete e ha adottato misure immediate per mettere in sicurezza i sistemi, collaborando con esperti di cybersecurity e forze dell’ordine. Erie ha comunicato di fare “progressi forti e costanti” nel ripristino dell’accesso per clienti, agenti e dipendenti, pur riconoscendo la complessità e i tempi necessari per risolvere completamente la situazione. Entrambe le compagnie stanno mantenendo attivi i servizi di assistenza clienti e gestione sinistri tramite canali telefonici e agenti locali, mentre i sistemi digitali restano offline.
Questi attacchi evidenziano la crescente vulnerabilità delle infrastrutture IT nel settore assicurativo e la necessità di una vigilanza costante. Le due compagnie invitano inoltre i propri assicurati a non rispondere a comunicazioni non verificate e a utilizzare esclusivamente i canali ufficiali per qualsiasi contatto. Fonti di settore indicano che dietro questi attacchi potrebbe esserci il gruppo di cybercriminali noto come Scattered Spider, specializzato in campagne di social engineering rivolte proprio al comparto assicurativo.
Nel 2024, Erie Insurance si era posizionata come l’undicesimo maggior operatore nel mercato americano delle polizze casa, con premi diretti per 3,33 miliardi di dollari, mentre il gruppo di Tokio Marine, che include Philadelphia Insurance, si collocava al quindicesimo posto con 1,67 miliardi. Entrambe le compagnie vantano solide valutazioni di solidità finanziaria, con Erie classificata A+ e Tokio Marine tra A- e A++.
Nonostante le difficoltà, il titolo Erie Indemnity Co. ha mostrato una leggera crescita in borsa, segno di fiducia degli investitori nella capacità di superare la crisi. Questi eventi rappresentano un campanello d’allarme per l’intero settore, sottolineando quanto la sicurezza informatica sia ormai un elemento cruciale per la continuità operativa e la tutela della reputazione nel mondo assicurativo.