Oggi 19 dicembre è stato sottoscritto unitariamente l'accordo sindacale per la fusione tra i gruppi Unipol e Fondiaria Sai. Si tratta della più grande operazione di fusione del settore che darà vita al secondo gruppo assicurativo italiano il primo nel ramo danni con oltre 11.000 lavoratori.
L'intesa prevede: la rinuncia all'applicazione della legge 223 e ad altre forme di licenziamenti collettivi; la presenza di poli specialistici di gruppo localizzati nelle città dove oggi opera il gruppo con ricorso quindi a modeste richieste di trasferimento volontario e incentivato; il ricorso, per la prima volta nel settore, al fondo di solidarietà per circa 900 lavoratori che sarà, oltre che volontaria, anche incentivata; la cessione, su dispositivo dell'antitrust, di un ramo d'azienda con circa 1.000 lavoratori, cui verrà garantito sia il trattamento del Ccnl ANIA che il CIA con garanzie anche relative alla sede di lavoro e alla stabilità occupazionale.
La fiba CISL esprime grande soddisfazione per un accordo che ha consentito, pur in una situazione di grande complessità, di salvaguardare occupazione, sede di lavoro e professionalità dei lavoratori coinvolti garantendo anche un efficace e moderno modello organizzativo.
Roberto Garibotti, Segretario Nazionale Fiba CISL