Salta al contenuto principale
Home
  • Home
  • Notizie
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Brokers
    • Carriere
    • Comunicazioni aziende
    • Nuovi prodotti
    • Riassicurazione
    • Risk Management
    • Studi e ricerche
  • Insurtech
  • Interviste
  • Brokers
  • Annuario ASEFIBrokers
  • Contatti

Garante privacy, oltre 1.400 data breach notificati nel 2019

Facebook Like Share on Facebook Tweet Widget Linkedin Share Button

Giovedì, 25 Giugno, 2020 - 09:48
Autore: Gillespie

Sono 1.443 i data breach notificati e 232 i provvedimenti collegiali adottati nel corso del 2019. Sono alcuni dei dati ricavati dalla relazione sull’attività svolta lo scorso anno dal Garante per la protezione dei dati personali, presentata alla Camera. 

Il marketing telefonico, la sanità, il credito al consumo, la sicurezza informatica, il settore bancario e finanziario, il lavoro e gli enti locali hanno generato qualcosa come oltre 8000 reclami e segnalazioni degli utenti.

Il 2019 ha rappresentato per l’Autorità un anno particolarmente impegnativo ai fini del progressivo adeguamento al Regolamento UE da parte dei soggetti pubblici e privati per i quali sono oggi previste nuove responsabilità. Le ispezioni effettuate sono state 147 e tra le sanzioni, va ricordata quella da un milione di euro applicata a Facebook per le violazioni emerse nell'ambito dell’istruttoria relativa alla vicenda “Cambridge Analytica” e quelle rispettivamente da 27,8 e da 11,5 milioni a carico di operatori di telemarketing che avevano utilizzato i dati degli abbonati senza il loro consenso. “Nel corso di quest’anno la protezione dei dati personale ha dimostrato di essere uno straordinario pressupposto di democrazia”, ha detto il Presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali Antonello Soro. “Un diritto inquieto perchè in costante evoluzione e capace di porsi sempre in equilibrio con gli interessi giuridici che di volta in volta vengano in rilievo. L’inattesa accelerazione impressa dalla pandemia alla transizione digitale impone un ripensamento e rende urgente l’esigenza regolatoria”. La necessità di assicurare un corretto trattamento dei dati, in particolare di quelli sulla salute, e il rispetto dei diritti delle persone, ha visto l’Autorità impegnata nel fornire pareri e indicare misure di garanzia riguardo alla app “Immuni”; all’effettuazione dei test sierologici; alla raccolta dei dati sanitari di dipendenti e clienti; alla ricetta elettronica; alla sperimentazione clinica e alla ricerca medica; all’attivazione dei sistemi di didattica a distanza; al processo penale e amministrativo da remoto.

Tag: 
Data breach
Data protection
Cyber Security
Garante
Cyber Risk

Articoli correlati

Attualità
Famiglie italiane, i costi fissi divorano i bilanci: spese obbligate al 42,2% nel 2025
Giovedì, 7 Agosto, 2025 - 07:51
Attualità, Brokers
WTW supera le attese: utili a 2,86$ per azione nel secondo trimestre
Giovedì, 7 Agosto, 2025 - 07:49
Attualità
Crescita solida per Hiscox nel primo semestre 2025
Giovedì, 7 Agosto, 2025 - 07:47

Broker in evidenza

  • SIB SOCIETA' ITALIANA BROKERS CATTANEO ASSICURAZIONI DI VINCENZO CATTANEO & C
  • CIS BROKER
  • PULSAR RISK
  • HOWDEN
  • ASSIMEDICI
  • B&S italia
  • MAG
  • ASSURANCE BROKERAGE MANAGEMENT

Interviste

  • Consulbrokers, il modello inclusivo che sta rivoluzionando il mercato italiano del brokeraggio
  • Union Brokers cresce e rilancia: “Valorizziamo l’indipendenza dei piccoli broker”

Asefi Brokers

A.SE.FI. Editoriale Srl
Via dell’Aprica, 8 - 20158 Milano
Tel. 02-66802277
Partita IVA: 06559580151

Informazioni e pubblicità: info@asefibrokers.com

Informativa Privacy e Cookie Policy

Credits

Categorie

  • Approfondimenti
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Brokers
  • Carriere
  • Comunicazioni aziende
  • Nuovi prodotti
  • Riassicurazione
  • Risk Management

Social Network

Linkedin
Aggiungi Asefibrokers.com al tuo feedreader