Secondo le previsioni della società di ricerca Gartner, nel corso del 2020 la spesa globale in tecnologia sfiorerà i 4mila miliardi di dollari (+ 3,4% rispetto al 2019) grazie soprattutto alla spesa in software.
Secondo gli esperti di Gartner saranno soprattutto le spese in software per le imprese a trainare il settore. Parliamo di una voce che dovrebbe crescere del 10,5% rispetto allo scorso anno, toccando quota 530 miliardi di dollari e la porzione maggiore sarà per i servizi di software distribuiti via cloud. Per quanto riguarda invece l’hardware, dai Pc agli smartphone, ci si aspetta un incremento dell’1%, dopo il calo del 4,3% registrato nel 2019.
Si prevede che le condizioni del mercato dei cambi, con il dollaro forte, dovrebbero incidere andando a ridurre la spesa giapponese in tecnologia mobile, così come ci si attende una riduzione della spesa in Gran Bretagna destinata a Pc, stampanti, server e memorie esterne.
“Nonostante le incertezze politiche abbiano spinto l’economia globale vicino alla recessione, ciò non è avvenuto nel 2019 e non sarà lo scenario più probabile neanche nel corso di quest’anno” ha affermato John-David Lovelock, vicepresidente di Gartner. “Con l’incertezza che diminuisce le aziende stanno rimpinguando gli investimenti in information technology, perché prevedono un aumento dei ricavi. La crescita di quasi 10 miliardi di dollari delle spese per i dispositivi in Cina, e nell’area Asia/Pacifico sarà più che sufficiente a contrastare il calo che ci si aspetta in Europa occidentale e America Latina”.