Intervistato dal South China Morning Post, il più importante giornale in lingua inglese di Hong Kong, il Group Ceo di Generali, Philippe Donnet, ha spiegato che il gruppo triestino punta a crescere sul mercato asiatico attraverso accordi bancassicurativi, mentre in Europa le attenzioni sono rivolte al mercato danni, dove si cerca l’occasione per chiudere una nuova acquisizione, rilevando anche una compagnia specializzata nelle assicurazioni sanitarie.
In base al piano industriale 2019-2021 presentato a fine novembre Generali avrà 3-4 miliardi di cassa da mettere a disposizione della crescita. La regole aurea che guiderà la strategia del gruppo per i prossimi anni è di posizionarsi tra i primi tre, o al massimo cinque assicuratori in ogni mercato. La compagnia è già presente in dieci Paesi asiatici. A novembre l’autorità cinese ha autorizzato il gruppo tedesco Allianz , per la prima volta, a detenere il 100% della compagnia di Shanghai, in linea con la politica di apertura avviata dal Paese, ma Donnet ha frenato sull’ipotesi di aumentare la presa sul capitale della propria partecipata.