
Generali Italia ha sottoscritto con tutti i suoi Gruppi Agenti (Anagina, Gaag, Gaat, Gagi e Unat) l’accordo integrativo di 2° livello con l’obiettivo principale di continuare a offrire un servizio di eccellenza ai clienti. Con questa intesa si concretizza un ulteriore passo avanti nella strategia di Generali, che rafforza ulteriormente la relazione con la sua rete distributiva, che conta oggi oltre 2.100 agenti e 17.000 consulenti sull’intero territorio italiano.
L’accordo, che ribadisce la volontà della compagnia di sviluppare un modello organizzativamente ed economicamente sostenibile, basato sulla centralità della figura degli agenti. Nel ribadire il proprio orientamento a favorire la continuità del mandato agenziale, la compagnia individua un percorso dedicato di formazione e avvicinamento alla professione per i figli di agenti che avranno dato prova di possedere profilo, competenze e capacità compatibili con la professione. Particolare importanza è stata dedicata al tema della sostenibilità, mettendo in luce il fatto che i criteri ambientali, sociali e di governo societario (ESG) rappresentano elementi rilevanti nella strategia di Gruppo Generali e nella relazione con i clienti che indirizzano con frequenza crescente le proprie scelte verso imprese e progetti che presentino propositi di sviluppo, rispetto, inclusione e benessere dell’ambiente e delle comunità in cui operano.
La firma è avvenuta presso la storica sede de Le Procuratie Vecchie di Venezia, alla presenza di Giancarlo Fancel, Country manager e Ceo di Generali Italia; Massimo Monacelli, General manager di Generali Italia; Marco Oddone, Chief marketing distribution officer Generali Italia; Cristina Rustignoli, Country Italia general counsel; Mariagrazia Musto, presidente UNAT; Antonio Canu, presidente GAAG; Vincenzo Cirasola, presidente GAGI; Davide Nicolao, presidente ANAGINA; Roberto Salvi, presidente GAAT.