Presentato il piano industriale 2021 con cui Generali punta a superare Allianz e Axa e conquistare la leadership europea.
Il nuovo ambizioso piano del Ceo Philippe Donnet punta a incrementare gli utili con un aumento annuo del 6-8% dell’utile per azione (ben superiore al range 3-5% dei due big player europei), ad aumentare i dividendi grazie a un pay out tra il 55 e il 65%, a una maggiore generazione di capitale, a ridurre il debito e garantire rendimenti più elevati ai soci con un Roe medio superiore all’11,5%.
Obiettivi certamente sfidanti che il gruppo triestino pensa di raggiungere nonostante le difficili condizioni del mercato e l’elevata concorrenza. Sui mercati assicurativi ad alto potenziale come ad esempio Asia e America Latina, la compagnia punta invece ad una crescita media annua degli utili 2018-21 del 15-25%, oltre che a potenziare l’offerta per le Pmi e nel segmento employee benefit, con lo sviluppo di servizi assicurativi a valore aggiunto.
Generali investirà 3-4 miliardi di euro in crescita organica e inorganica (M&A).
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del piano industriale Philippe Donnet ha spiegato che “La cassa totale disponibile nell’arco del piano è di oltre 10 miliardi. Di questi, 4-5 miliardi saranno destinati a dividendi, 1,5-2 miliardi alla riduzione del debito e il resto, 3-4 miliardi, alla crescita. Investiamo risorse significative nella crescita e questa è una notizia: non abbiamo mai avuto una posizione di capitale simile per puntare sull’espansione ed è pieno di occasioni in Europa, in molti settori dal vita al retail per arrivare all’asset management”, sottolineando che il raggiungimento dei target del piano non tiene conto dell’M&A.
“Al momento non ci sono acquisizioni nè operazione di M&A sul tavolo”, ha precisato Donnet a chi gli chiedeva se eventuali deal straordinari potessero essere annunciati a breve termine.
Per Generali il Vecchio Continente resta comunque un mercato attraente, dove consolidare le posizioni di leadership in Italia e Germania e proseguire sulla strada del turnaround di successo in Francia. Si guarda poi con grande interesse all’accumulo di ricchezza privata, sia per il comparto vita, sia per l’asset management. Tra i vari progetti in cantiere c’è anche lo sviluppo di una piattaforma globale di asset management, comparto sul quale Generali punta molto. Infine, Generali investirà 1 miliardo di euro circa per rinnovare l’infrastruttura tech ed entro il 2021 il gruppo impiegherà inoltre 4,5 miliardi in sostenibilità grazie agli investimenti green, per un aumento complessivo dei prodotti retail sostenibili del 7-9%.