
Dopo quelli di Londra e Bonn arriva per Huawei il momento di aprire il terzo centro in Europa dedicato alla cyber security a Bruxelles. L’obiettivo della società di telecomunicazioni cinese è di reagire alla campagna americana sulla sicurezza delle reti 5G.
Il nuovo centro di Bruxelles dovrebbe permettere agli operatori europei di testare i prodotti di equipaggiamento delle reti allo scopo di rassicurare autorità e mercati sui rischi di spionaggio.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, il vicepresidente Huawei, Ken Hu, ha detto che “Un’Europa aperta, digitale e prospera richiede un contesto digitale di fiducia e sicuro. Il nuovo centro di Bruxelles nasce in questo contesto e speriamo che i regolatori e i nostri clienti possano usare questa piattaforma per lavorare insieme al fine di migliorare la sicurezza”.
Il Cyber Security Transparency Centre ha tre funzioni principali: mostrerà le pratiche di sicurezza informatica end-to-end di Huawei, dalle strategie alla supply chain, dalla ricerca e sviluppo ai prodotti e soluzioni per consentirà di sperimentare la cybersecurity con i prodotti e le soluzioni di Huawei in settori quali 5G, IoT e Cloud. Poi faciliterà la comunicazione con i principali stakeholder sulle strategie di cybersecurity e protezione della privacy. Infine, fornirà ai clienti Huawei una piattaforma di test e verifica della sicurezza dei prodotti e dei servizi correlati.