
La Corte d’Appello del Massachusetts ha stabilito che i Lloyd’s of London dovranno versare ulteriori 800.000 dollari a titolo di interessi pregiudiziali a favore di PeoplesBank, per un risarcimento negato nel 2018 a seguito di un incendio che aveva danneggiato un edificio coperto da una polizza “builder’s risk”.
Secondo quanto riporta Insurance Journal, dopo che un giudice di primo grado aveva già stabilito che i Lloyd’s avevano illegittimamente rifiutato la copertura assicurativa, le parti si erano accordate sull’ammontare del danno: 2,274 milioni di dollari nel 2021, a cui si è aggiunto nel 2023 un ulteriore importo di 236.000 dollari, relativo a una fattura di un appaltatore oggetto di separato contenzioso.
La controversia è nata sull'applicazione degli interessi previsti dalla normativa del Massachusetts, che fissa il tasso al 12% annuo “dalla data della violazione o della richiesta”. I Lloyd’s sostenevano che gli interessi dovessero decorrere dal 27 aprile 2021, quando fu concordato l’ammontare iniziale, mentre PeoplesBank rivendicava come data iniziale il 3 luglio 2018, quando l'assicuratore negò la copertura.
La Corte ha dato ragione alla banca, affermando che i Lloyd’s hanno violato il contratto nel momento in cui ha rifiutato ingiustamente la copertura, e quindi il calcolo degli interessi doveva partire da quella data. Posticipare l’inizio degli interessi — ha osservato il giudice John Englander — avrebbe significato premiare i Lloyd’s per la propria inadempienza.
L’unica eccezione riguarda l’importo di 236.000 dollari, il cui pagamento è stato legittimamente ritardato fino alla conclusione del contenzioso con l’appaltatore nel 2022. In questo caso, l’interesse maturerà solo a partire da tale data, ha stabilito la Corte. Il caso rappresenta un importante precedente nella corretta interpretazione degli interessi pregiudiziali nei contratti assicurativi negli Stati Uniti, ribadendo che l’assicuratore non può sottrarsi agli obblighi economici posticipando la liquidazione del danno.