
Il mercato assicurativo property/casualty si trasformerà presto nel settore property/casualty & cyber, tanta sarà l’incidenza dei rischi tecnologici sulla crescita di tutto il mercato assicurativo.
È quanto ha detto Rupert Swallow, chief executive di Capsicum Re, durante il “Rende-vouz de Septembre”, appuntamento storico per il Principato di Monaco, che vede riuniti oltre 2.600 professionisti del mercato mondiale riassicurativo.
Il broker riassicurativo ha investito molto in questo segmento negli ultimi anni e da qualche mese ha avviato una collaborazione con AIR Worldwide che ha l’obiettivo di mettere a punto uno strumento per analizzare e comprendere meglio il cosiddetto “silent cyber”, ovvero il caso di esposizione al cyber risk per via di polizze più tradizionali dove questa tipologia di rischio non è specificatamente esclusa. “Non succederà da un giorno all’altro, ma intanto i cyber risk cominciano a essere conosciuti meglio da un ampio numero di persone e la gente guarda con sempre più attenzione al modo in cui possono essere mitigati. In questo ambito di mercato abbiamo investito molto e oggi siamo molto ben posizionati”.
Swallow ha inoltre sottolineato come Capsicum Re sia entrata nei Top 10 delle riassicurazioni, operi in 7 mercati diversi grazie a una squadra di oltre 140 dipendenti.