Per il factoring il 2022 è stato un anno di ulteriore crescita. Alla fine di ottobre 2022 il volume d'affari è stato di quasi 229 miliardi di euro (+17%). Secondo le ultime stime associative, si prevede che il settore chiuderà il 2022 con una crescita intorno al 15%.
Si prospetta uno sviluppo di segno positivo del volume d'affari (+4,08%) anche per il 2023. Il settore di maggiore concentrazione per l'operatività del factoring lato cliente cedente continua ad essere quello manifatturiero Le PMI rappresentano il 64% delle imprese cedenti. La qualità del portafoglio, secondo gli ultimi dati disponibili, si mantiene alta con un livello di sofferenze pari all'1,96%.
Contro l'emergenza-liquidità delle imprese, colpite dall'aumento dei costi dell'energia e delle materie prime, l'industria del factoring chiede al nuovo governo di Giorgia Meloni di facilitare lo smobilizzo dei crediti commerciali riducendo finalmente la burocrazia, stabilendo regole chiare e certe e accelerando i tempi di risposta.
Cavalcando l'onda dell'innovazione e della transizione prevista dal PNRR, e rompendo gli indugi rispetto a procedure amministrative pubbliche rigide e anacronistiche, il factoring è in grado di sbloccare ingenti risorse a favore delle imprese che rappresentano il tessuto vitale del Paese. Il settore ha avviato infatti una profonda trasformazione tecnologica, guidata dallo sviluppo di piattaforme digitali sulle quali le società di factoring stanno progressivamente trasferendo la propria attività e grazie alle quali possono abilitare nuovi modelli di business a favore delle filiere produttive ed efficientare i processi attraverso una sempre maggiore integrazione con i sistemi informativi della clientela. “Grazie a questa evoluzione – afferma Alessandro Carretta, Segretario Generale di Assifact e professore di Economia degli intermediari finanziari all'Università di Roma Tor Vergata - il settore può fornire un contributo importante per il raggiungimento degli obiettivi del PNRR, con particolare riferimento alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Nello specifico, il factoring si propone come partner della trasformazione del sistema e della Pubblica Amministrazione nonché promotore del rilancio delle imprese, in particolare delle PMI, agendo come acceleratore della trasformazione con prodotti e servizi dedicati alle missioni del PNRR”.