
Circa 4,6 milioni di italiani hanno subito danni alla propria auto nel corso dell’ultimo anno a causa del maltempo. Fra di loro, quasi 1 su 2 non aveva una polizza assicurativa che tutelasse il mezzo dagli eventi atmosferici, secondo l’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat.
In particolare, l’evento dannoso più diffuso è stata la grandine, indicata dal 67,9% dei rispondenti. Seguono i danni causati dal vento, sia diretti che causati da cose trasportate, subiti dal 25,7% degli intervistati danneggiati.
Anche l’acqua ha causato non pochi problemi dal momento che il 19,3% di chi ha subito danni ha attribuito la colpa a inondazioni, alluvioni e all’acqua in generale, ancora una volta sia per danni diretti che indiretti.
Al momento del sinistro, quasi 2 milioni di italiani non avevano alcuna copertura a tutela degli eventi atmosferici. Dopo aver subito il danno, oltre 7 rispondenti su 10 hanno deciso di sottoscrivere una polizza per assicurare l’auto da eventi atmosferici e dalle calamità naturali.
Nonostante l’aumentare degli eventi atmosferici di grave intensità e sebbene l’importo sia contenuto rispetto ai benefici garantiti in caso di danno, sono ancora pochi gli automobilisti italiani che scelgono di aggiungere questa garanzia accessoria; secondo l’analisi di Facile.it, tra settembre e dicembre 2023, appena il 5,5% di chi ha rinnovato/sottoscritto la propria polizza ha aggiunto la garanzia eventi atmosferici.
“Quando si è alle prese con la scelta di una garanzia specifica il consiglio è di verificare attentamente quali siano le condizioni offerte, i massimali, le esclusioni e la presenza o meno di franchigie”, spiega Andrea Ghizzoni, managing director assicurazioni di Facile.it. “Nel caso della copertura contro gli eventi atmosferici è bene sapere che molte compagnie applicano uno scoperto, ovvero un importo fisso o una percentuale - che varia normalmente tra il 5% e 10% - non coperto dalla polizza. Proprio per questo il suggerimento è di mettere a confronto più offerte e scegliere quella che maggiormente risponde alle nostre esigenze”.