Facile.it ha commissionato un’indagine agli istituti mUp Research e Norstat per vedere il comportamento di spesa degli italiani in questo periodo di incertezza e difficoltà. Secondo i risultati dello studio, gli italiani cercano ogni occasione di risparmio tra gli scaffali del supermercato: il 46,9% compra solo prodotti in offerta, il 25,8% cambia ogni volta supermercato pur di inseguire le promozioni e 9,3 milioni hanno iniziato a fare la spesa solo nei discount.
Circa 5,3 milioni di persone (12,1% del campione) acquistano solo alimenti prossimi alla scadenza, perché in sconto. Il dato diventa ancor più preoccupante se si considera che la percentuale di chi adotta questo comportamento è quasi raddoppiata rispetto al 2018 (quando era pari “solo” al 6,9% del campione intervistato).
Le voci di spesa che incidono di più sui budget familiari sono le bollette energetiche (il 68,6% dei rispondenti ha indicato quella elettrica, il 60,4% quella del gas), seguite dall’assicurazione auto (50,7%). Voci di spesa sulle quali il maggior numero di famiglie vorrebbe risparmiare ulteriormente.
Internet (44,7%) e i comparatori online (36,3%) sono risultati essere gli strumenti più usati per abbattere i costi delle principali voci di spesa familiare, ma sono ancora tanti coloro che riescono a risparmiare grazie al consiglio di amici/parenti (24,1%) e alle informazioni lette su quotidiani/periodici (21%) o ascoltate in radio/tv (19,2%).
Chi in famiglia è più attento al risparmio?
La donna. Il 52,7% del campione femminile ha dichiarato di essere sensibile a questa tematica, mentre tra gli uomini ben 2 su 3 hanno ammesso di non fare attenzione a questo aspetto. Curioso notare, però, che il comportamento maschile cambia significativamente se in famiglia arriva un figlio; in questo caso, la percentuale di uomini attenti al risparmio passa dal 36% a quasi il 42%. Se si guarda alle fasce anagrafiche, invece, forse per via del reddito non sempre elevato, emerge che le persone che si adoperano più frequentemente per risparmiare sono i rispondenti con età superiore ai 65 anni.