
Nel secondo trimestre 2022, il prezzo medio effettivo dei contratti Rc Auto è risultato essere di 353 euro, in riduzione del 2,1% su base annua. E’ quanto emerge dall’indagine periodica di Ivass sui prezzi effettivi per la garanzia Rc Auto, in cui si sottolinea che, rispetto al 2014, il prezzo si è ridotto di 135 euro (-27,7%).
Inoltre, l’indagine rivela che il 50% degli assicurati paga meno di 316 euro e solo il 10% meno di 186 euro, mentre prosegue il processo di convergenza dei premi a livello territoriale: il differenziale tra le province di Napoli e Aosta è di 250 euro, in riduzione dell'11,4% su base annua. Rispetto al 2014, il differenziale si è ridotto del 47,9%.
In lieve aumento rispetto all’anno precedente il tasso di penetrazione della scatola nera che oggi è del 21,2%.
L’Ivass osserva che il 14,4% dei rischi Rc Auto è assicurato dalle compagnie dirette, che operano prevalentemente tramite telefono o internet. Un risultato in calo di tre decimi di punto su base annua. Un assicurato di un’impresa diretta paga in media 317 euro contro i 359 euro di un assicurato presso imprese tradizionali. Infine, l’indagine evidenzia come i portafogli delle imprese dirette presentino una maggiore presenza di assicurati del Centro e Nord-Ovest e una classe media di bonus-malus peggiore rispetto alle imprese tradizionali.