L’intesa commerciale tra gli Emirati Arabi Uniti e la Cina si fa sempre più stretta, grazie a due recenti accordi firmati con lo scopo di implementare la collaborazione tra i due paesi.
Già a maggio l’Abu Dhabi Global Market (ADGM) aveva dato il via alla cooperazione con la China Banking Regulatory Commission, e pochi giorni fa i rapporti sono stati ulteriormente rafforzati.
Il 13 luglio l’ADGM ha firmato un memorandum d’intesa con la Shanghai Free Trade Zone Authority per facilitare lo sviluppo di progetti comuni di business. Questo accordo pone le basi istituzionali e legali per ulteriori trattati che potranno entrare in vigore in futuro, e sottolinea l’intenzione degli Emirati Arabi di diventare partner di importanti centri finanziari internazionali.
Il giorno successivo un altro memorandum ha regolato ancor più nel dettaglio la cooperazione tra il colosso mediorientale e la China Securities Regulatory Commission, definendo le modalità di creazione di partnership future. Con questo accordo è stata manifestata la volontà di scambiare informazioni tra i due stati e di collaborare alla supervisione delle istituzioni finanziarie, compresa la regolamentazione del mercato dei derivati.
Inoltre il trattato getta le basi per la creazione di programmi di formazione comuni, volti a preparare professionisti in grado di lavorare in un contesto finanziario internazionale e multiculturale.