
Quattro nuovi siti web finiscono nel mirino dell’Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, che ha ordinato la cessazione immediata dell’attività di intermediazione assicurativa esercitata in modo abusivo.
Si tratta di:
- caruosassicurazioni.it,
- www.massironi-fcagroup.it (e la sua variante senza www),
- piattaforms.sarabertolazzi.it,
- annuale.mcinsuranceita.eu.
L’oscuramento da parte dei provider italiani è già in corso, anche se, come precisa l’Ivass, “per motivi tecnici l’oscuramento effettivo potrà richiedere alcuni giorni”. Questi quattro siti si aggiungono a una lista sempre più lunga: da novembre 2023, quando l’Istituto ha cominciato a esercitare il potere di oscuramento, sono già 279 le piattaforme digitali colpite da provvedimenti simili. Un numero che fa riflettere sulla portata del fenomeno e sull’urgenza di una maggiore consapevolezza da parte dei consumatori.
L’Ivass raccomanda di adottare le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via Internet, telefono o messaggistica veloce (ad esempio, WhatsApp), soprattutto se relative a polizze Rc Auto di durata temporanea. Il consiglio è chiaro: prima di versare il premio, bisogna verificare che preventivi e contratti provengano da soggetti regolarmente autorizzati. Sul sito dell’Ivass è possibile consultare il Registro Unico degli Intermediari (RUI), l’elenco delle imprese vigilate e quello degli intermediari europei. Per chi ha dubbi o cerca conferme, c’è anche il Contact Center Consumatori, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.30 al numero verde 800-486661.