
Negli ultimi tre anni il premio medio per l'assicurazione Rc Auto è schizzato alle stelle, un trend che non accenna a diminuire. I dati dell'Osservatorio Assicurativo di Segugio.it ci mettono di fronte a una realtà piuttosto dura: ad agosto 2025, il costo medio per assicurare un veicolo ha toccato i 485,59 euro, segnando un rincaro del 31,5% rispetto ai 369,18 euro registrati nello stesso periodo del 2022.
Questo aumento vertiginoso spinge molti automobilisti a cercare soluzioni per alleggerire il peso della polizza, e una di queste opzioni, spesso sottovalutata, sta guadagnando sempre più terreno: il risarcimento in forma specifica.
Nonostante la maggioranza degli italiani preferisca ancora la libertà di scegliere la propria carrozzeria di fiducia, i numeri parlano chiaro. A fronte di una polizza che vincola l'assicurato a rivolgersi a una rete di officine convenzionate, si ottiene un risparmio non indifferente: in media, ben 86 euro all'anno, che si traducono in uno sconto del 18% sul costo totale dell’Rc Auto. La pratica, già diffusa soprattutto nel Nord e nel Centro Italia, ha visto il 35,8% degli utenti di Segugio.it optare per questa soluzione ad agosto 2025. Non si tratta di un semplice sconto, ma di un vero e proprio meccanismo di indennizzo: invece di ricevere una somma di denaro per la riparazione, il danneggiato si vede il danno riparato direttamente dal carrozziere convenzionato, con l'assicuratore che si fa carico delle spese.
Ma è davvero una buona idea vincolarsi a una rete di officine? Emanuele Anzaghi, vicepresidente di Segugio.it, solleva un punto cruciale in merito: se da un lato la libertà di scelta dell'officina che ripara l'auto viene vissuta come un plus da parte di molti consumatori, dall'altro è opportuno valutarne il costo, anche a confronto con altre garanzie aggiuntive, quali l'Infortuni del conducente o l'Assistenza stradale, fondamentali per il livello di protezione e servizio del consumatore stesso, e alle quali potrebbe rinunciare a fronte del costo dell'Rc Auto. La scelta, insomma, non è solo una questione di prezzo, ma un bilanciamento tra risparmio immediato e la flessibilità futura. In un contesto di prezzi sempre più alti, l'opzione del risarcimento in forma specifica si configura come una leva importante per il risparmio, senza sacrificare necessariamente la sicurezza.