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L'AI rivoluzionerà le assicurazioni entro il 2035

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Giovedì, 31 Luglio, 2025 - 08:49
Autore: Gillespie

Il futuro del settore assicurativo si sta delineando con contorni sempre più nitidi, e l'intelligenza artificiale ne sarà il protagonista indiscusso. MAPFRE, colosso assicurativo spagnolo, ha appena pubblicato uno studio che getta luce su come gli agenti intelligenti potrebbero trasformare radicalmente il modo in cui interagiamo con le assicurazioni entro il 2035.

La ricerca, intitolata The Future of Interaction: The Role of Interaction in a World Shaped by Intelligent Agents, non si limita a speculazioni futuristiche ma traccia quattro scenari concreti basati su interviste con esperti del settore e analisi approfondite delle tecnologie emergenti.

Il primo scenario dipinge un quadro di progresso digitale limitato, dove le operazioni assicurative rimangono sostanzialmente invariate rispetto a oggi. È lo scenario più conservativo, quello che potremmo definire dello status quo tecnologico. Il secondo scenario invece immagina un mondo dove gli assistenti AI sono ampiamente utilizzati per semplificare le attività quotidiane, permettendo alle compagnie assicurative di migliorare l'efficienza operativa senza causare sconvolgimenti su larga scala. È un'evoluzione graduale ma significativa, dove la tecnologia si integra armoniosamente nei processi esistenti.

Più preoccupante il terzo scenario, che descrive una distribuzione diseguale della tecnologia avanzata, accessibile solo ai gruppi ad alto reddito. Qui emerge il rischio di una frattura digitale nel settore assicurativo, dove i servizi premium basati sull'AI diventerebbero un privilegio per pochi. L'ultimo scenario, invece, rappresenta l'utopia tecnologica: accesso universale ai sistemi intelligenti che abilitano esperienze completamente personalizzate per ogni cliente.

Javier Maraña, responsabile dell'innovazione tecnologica di MAPFRE, non ha dubbi sulla direzione che deve prendere il settore: "Man mano che l'interazione uomo-macchina diventa più comune, l'industria assicurativa deve evolversi. Stiamo già lavorando per adattare i processi, rafforzare l'infrastruttura tecnologica e costruire alleanze strategiche per soddisfare le esigenze degli assicurati di domani". Le sue parole riflettono una consapevolezza che va oltre la semplice adozione tecnologica: si tratta di una vera e propria metamorfosi del settore.

Le tendenze identificate nel rapporto rivelano cambiamenti già in atto. L'automazione crescente delle transazioni sta ridefinendo l'esperienza del cliente, mentre aumenta la domanda di interazioni fluide sia digitali che di persona. Particolarmente significativo è l'allontanamento dai tradizionali siti web e app, sostituiti da interfacce più intuitive e conversazionali. Tuttavia, lo studio evidenzia anche la necessità continua di supporto umano nei momenti critici, un reminder importante in un'epoca di euforia tecnologica.

Nel Regno Unito, le compagnie assicurative stanno già integrando massivamente l'AI in sottoscrizione, gestione dei sinistri, rilevamento delle frodi e servizio clienti. Molte aziende utilizzano modelli di machine learning per migliorare la selezione del rischio e la determinazione dei prezzi, mentre altre implementano chatbot e assistenti virtuali per gestire richieste di routine e triage dei sinistri. È un laboratorio a cielo aperto che anticipa quello che potrebbe accadere su scala globale.

Il rapporto di MAPFRE non è solo un esercizio di futurologia, ma un monito per il settore: le aspettative crescenti riguardo alla sicurezza dei dati e alla privacy rappresentano sfide che dovranno essere affrontate con la stessa urgenza dell'innovazione tecnologica. Le compagnie che adotteranno precocemente gli agenti intelligenti potrebbero trovarsi in una posizione privilegiata per gestire le sfide operative e gli sviluppi normativi, incontrando al contempo le aspettative future dei clienti. La partita per il futuro delle assicurazioni è già iniziata, e chi non si adegua rischia di rimanere indietro in modo irreversibile.

Tag: 
AI
Intelligenza artificiale
Mapfre

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