AI
Sapiens International Corporation, provider globale di soluzioni software per il settore assicurativo, ha annunciato la firma di un accordo che le permetterà di integrare i servizi Azure OpenAI di Microsoft in modo da mettere a disposizione del settore assicurativo i modelli e gli strumenti di intelligenza artificiale generativa più avanzati.
Gli investitori retail a livello globale non abbandonano il settore bancario, nonostante le turbolenze che hanno investito il comparto nell’ultimo mese, mentre viene premiata la lealtà verso le big tech, alla luce della parziale ripresa del settore nel 2023.
Nonostante il difficile contesto internazionale, per il comparto dell’Intelligenza Artificiale il 2022 è stato un anno da record, caratterizzato dai continui progressi nelle capacità delle macchine e dagli exploit di Dall-E2 e ChatGPT che in poche settimane hanno coinvolto decine di milioni di utenti e mostrato al grande pubblico le potenzialità di questa tecnologia.
KPMG ha stretto una partnership con Vectra AI, leader nel rilevamento e nella risoluzione delle minacce informatiche AI-driven per imprese ibride e multicloud, per rafforzare la sua intelligence sugli attacchi comportamentali basata sull’Intelligenza Artificiale con i servizi di Cyber Security di KPMG.
Le catastrofi ambientali sono una delle principali sfide del futuro per il settore assicurativo. Si calcola che a livello globale gli incidenti ambientali hanno comportato perdite per 343 miliardi di dollari nel 2021, di cui solo il 38% assicurate. L’innovazione digitale può aiutare gli assicuratori a sviluppare soluzioni in grado di realizzare analisi predittive per supportare la filiera contro gli effetti del cambiamento climatico.
Ammagamma, società di data science che offre soluzioni di intelligenza artificiale alle aziende, annuncia l’ingresso del nuovo Chief Financial Officer Paolo Leonardi, che assume il ruolo con effetto immediato.
Vectra AI, cyber security leader nel rilevamento e nella risoluzione delle minacce informatiche, ha realizzato una nuova indagine Security Leaders Research Report, in collaborazione con Sapio Research, secondo cui il 24% degli intervistati in Italia ha subito un incidente di sicurezza significativo nell’ultimo anno.
Il mercato dell’intelligenza artificiale in Italia è cresciuto del +27% nel 2021, raggiungendo quota 380 milioni di euro, un valore raddoppiato in appena due anni, per il 76% commissionato da imprese italiane (290 milioni di euro), per il restante 24% come export di progetti (90 milioni di euro).
DAT, azienda tedesca leader nei servizi per l’industria automotive presente in 23 Paesi, ha integrato le tecnologie avanzate di Computer Vision di Prometeia creando “FastTrackAI”, un software in grado di creare una perizia o un preventivo in tempo reale di un veicolo danneggiato in un sinistro.
Un modello basato sull’Intelligenza Artificiale per prevedere l’arrivo di pioggia entro 1 ora e mezza. I ricercatori di Google ci stanno lavorando da tempo e secondo i primi test, il modello sembra funzionare, secondo quanto si legge sulla rivista di settore Nature.
L’intelligenza artificiale come strumento di prevenzione per future pandemie. È il risultato cui arriva uno studio dei ricercatori dell’Università di Glasgow e pubblicato sulla rivista Plos Biology.
La forzata digitalizzazione di processi e servizi che ha caratterizzato gli ultimi dodici mesi ha portato tante imprese a misurarsi con soluzioni basate sull’Intelligenza Artificiale (IA) per migliorare la propria efficienza. In particolare, l’attuale contesto di emergenza sanitaria richiede oggi, in diversi settori e soprattutto nell’ambito della ricerca scientifica, la gestione di grandi quantità di dati e capacità computazionali per trattare nuovi algoritmi.
Superano il tetto degli otto milioni le conversazioni gestite dall’operatore digitale dell’assistenza clienti di Poste Italiane via telefono, web e whatsapp.
Lo skill gap è da tempo un problema in ambito Human Resource, aggravato dalla pandemia di coronavirus. Uno studio condotto da Cornerstone ha evidenziato che, sebbene i datori di lavoro mettano sempre più spesso al primo posto lo sviluppo delle abilità dei dipendenti, resta un divario tra la fiducia delle aziende e quella delle loro persone quando si parla di competenze.
Secondo una ricerca dell’Osservatorio Artificial Intelligence della School of Management del Politecnico di Milano, nell’ultimo anno l’Intelligenza Artificiale ha attirato in Italia un grande interesse da parte delle istituzioni, rispondendo bene all’emergenza sanitaria.