
L'intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando il settore assicurativo, con un impatto che si riflette non solo sull'efficienza operativa, ma anche sulla personalizzazione delle offerte per i clienti. Oltre il 70% delle compagnie assicurative ha già adottato o sta pianificando di implementare soluzioni basate sull'AI, mostrando come questa tecnologia stia rapidamente diventando un elemento centrale nella trasformazione del settore.
Le applicazioni dell'intelligenza artificiale sono molteplici: dall'automazione dei processi di elaborazione delle richieste di risarcimento, alla gestione avanzata dei rischi, fino alla prevenzione delle frodi. Nonostante ciò, l'adozione dell'AI nei prodotti assicurativi è ancora in fase iniziale: attualmente meno del 10% delle polizze incorpora componenti basate su questa tecnologia, anche se si prevede un rapido incremento fino al 40% entro il 2026.
Secondo i dati forniti dall'Italian Insurtech Association (IIA), il 2024 ha segnato un record per gli investimenti nel settore insurtech in Italia, con un totale di 1 miliardo di euro. Di questi, circa 50 milioni – pari al 5% – sono stati destinati all'intelligenza artificiale. Le proiezioni per il 2025 indicano un raddoppio degli investimenti in AI, fino a 90 milioni di euro, su un totale di 1,2 miliardi destinati all'innovazione. Tuttavia, la penetrazione di questa tecnologia, pur promettente, è ancora troppo bassa rispetto alle sue potenzialità.
Per affrontare queste tematiche e promuovere un'adozione strategica dell'AI, il 27 marzo si terrà a Milano la seconda edizione dell'evento “AI & Insurtech: Sfide, opportunità e casi d'uso dell'Intelligenza Artificiale in un'industria assicurativa in cambiamento”. Organizzato da IIA in collaborazione con SHARE, l'evento ospiterà esperti di livello internazionale che discuteranno di innovazione, casi d'uso e futuri sviluppi dell'AI nel settore assicurativo.
In questo contesto, sarà presentato l'Insurtech Investment Index, un report dettagliato sulle tendenze d'investimento in Italia. Tra gli interventi previsti, un focus particolare sarà dedicato al ruolo dell'intelligenza artificiale generativa nella prevenzione delle frodi, nell'elaborazione dei sinistri e nel miglioramento dell'assistenza clienti.
Come sottolineato da Simone Ranucci Brandimarte, presidente di IIA, l'AI rappresenta una rivoluzione per il settore assicurativo italiano, ma la sua adozione rimane limitata rispetto al potenziale. “Il rischio è che, ancora una volta, il nostro Paese perda un’opportunità cruciale per innovare e restare competitivo a livello internazionale. Con questo evento, giunto alla sua seconda edizione, riuniamo l’intera industria assicurativa, realtà tecnologiche e startup, per condividere conoscenze, discutere le sfide attuali e future, e collaborare verso un'adozione consapevole e strategica dell'IA nelle realtà aziendali. Crediamo fermamente che attraverso la collaborazione e lo scambio di idee, si possa guidare il cambiamento e costruire un futuro più resiliente e orientato al cliente”.