L'integrazione tra Travel e Fleet management è una necessità urgente per le aziende che vogliono essere competitive e sostenibili. Le due sfide cruciali per il prossimo futuro sono rappresentate dalla gestione dei costi in costante crescita e dalla transizione energetica. Sono questi alcuni tra principali spunti emersi nel corso del talk show promosso da Business Mobility.Travel durante la 61esima edizione del TTG Travel Experience a Rimini dal titolo: "Travel&Fleet: sarà l'anno della verità per l'integrazione tra le due funzioni? L'ottimizzazione dei trasporti nel business travel".
Il meeting è stata occasione per la presentazione del Business Travel Lounge Lab. L'Osservatorio, costituito nel 2023, ha illustrato i risultati di una sua prima analisi dal titolo "Tendenze e integrazioni nella gestione della mobility", che fotografa lo stato attuale della gestione delle funzioni di business travel e fleet management all'interno delle aziende. Il laboratorio si propone di promuovere le competenze e la professionalità dei travel manager, sviluppando ricerche, organizzando momenti di approfondimento e confronto sul tema della gestione dei viaggi aziendali per un costante aggiornamento e pieno riconoscimento e valorizzazione professionale di questa figura.
Secondo lo studio, in soli 3 casi su 10 il fleet manager ricopre anche il ruolo di travel manager. Le due principali sfide nell'adattarsi a nuove forme di mobilità segnalate dal campione intervistato sono rappresentante da "l'aumento dei costi" (indicato dal 76% del campione), "la sostenibilità e la trasformazione energetica" (62%).
Gli intervistati hanno poi indicato i principali vantaggi derivanti da una maggiore integrazione di queste due funzioni: "una visione strategica e coordinata" (79% delle risposte), "un'integrazione ottimizzata tra travel e fleet management per i viaggi dei dipendenti" (59%) e "strategie integrate per la sostenibilità".
Passando poi al mondo del noleggio, punto di incontro tra i mondi fleet and travel, il rent a car viene utilizzato dalle aziende sia per auto pre-lease/sostitutiva, sia per viaggi di lavoro di breve durata.
Il 60% poi integra soluzioni di mobilità alternative come car sharing, bike sharing e scooter sharing, nei programmi aziendali di viaggio ricorrendo al contatto diretto con ciascun fornitore.
Infine uno degli ultimi temi toccati dalla survey riguarda le nuove tecnologie, con il 60% dei rispondenti che vede una forte criticità nella loro implementazione e diverse difficoltà nell'integrazione dei diversi sistemi.
Nell'ambito del workshop è poi emerso come l'ottimizzazione degli spostamenti aziendali vada ben oltre la semplice pianificazione dei viaggi. Le aziende si trovano a dover bilanciare una serie di fattori, che includono il contenimento dei costi, il miglioramento del welfare, la sicurezza dei dipendenti durante gli spostamenti e la sostenibilità ambientale. Ogni decisione richiede un'attenta analisi dei Key Performance Indicators (KPI).