Humanity Insured, nuova organizzazione non-profit basata nel Regno Unito e negli Stati Uniti, è stata costituita per aiutare le comunità vulnerabili a diventare più resilienti agli impatti dei cambiamenti climatici attraverso l'uso di soluzioni assicurative efficaci.
Humanity Insured è stata creata grazie al supporto del broker globale Howden, riunendo i principali player del settore assicurativo. L'iniziativa ha ricevuto finanziamenti iniziali da sette importanti compagnie assicurative, tra cui Howden, Allianz, Hiscox, The Fidelis Partnership, Tokio Marine Kiln e Beazley.
Con il sostegno del settore assicurativo, Humanity Insured si propone di garantire una protezione assicurativa ai 3,6 miliardi di individui maggiormente esposti agli effetti del cambiamento climatico, utilizzando finanziamenti privati e filantropici su larga scala.
Per realizzare la sua missione, l'organizzazione ha stretto una partnership anche con la Clinton Global Initiative attraverso un impegno all'azione del 2024.
Per contribuire a creare resilienza climatica, Humanity Insured pagherà una parte dei premi assicurativi alle persone maggiormente minacciate, in modo che possano disporre di una rete di sicurezza assicurativa e creare resilienza finanziaria.
“La certezza di essere finanziariamente attrezzati per gestire gli shock climatici consente l'autosufficienza anche prima che l'impatto venga percepito. Genera fiducia e consente alle persone di concentrarsi sul futuro, stimolando un circolo virtuoso di prosperità, liberando gli investimenti delle persone più vulnerabili verso l'istruzione e le tecniche agricole resilienti al clima".
Humanity Insured va oltre la semplice copertura assicurativa, fornendo finanziamenti alle comunità assicurate per strumenti di resilienza e formazione. Questo, ha spiegato l'organizzazione, consentirà loro di adattarsi e gestire le minacce climatiche che potrebbero mettere a repentaglio i loro mezzi di sostentamento.
Charlie Langdale, Ceo di Humanity Insured, ha affermato: “Tutti dovrebbero conoscere la sicurezza che offre l'assicurazione, poiché è proprio questa sicurezza a consentire alle persone di investire nel proprio sostentamento. Questa è una risposta concreta in un mondo sempre più incerto che si basa sui finanziamenti post-evento. Humanity Insured non solo impedirà alle famiglie di adottare strategie di adattamento negative dopo gli shock climatici, ma essendo finanziariamente preparati, i meno protetti saranno in grado di gestire in modo preventivo i rischi climatici che affrontano”.
Per centrare l'obiettivo è stato creato un consiglio di esperti in sviluppo, finanza e clima.
Da quando ha ricevuto lo status di ente caritatevole nel Regno Unito nel luglio 2024, il board di Humanity Insured ha approvato tre sovvenzioni per le comunità nell'Africa orientale e nel Pacifico. Una prevede che l'UNHCR, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, finanzi una parte del premio per un'assicurazione contro la siccità per la stagione di crescita in Malawi, oltre a finanziare un programma di rafforzamento della resilienza della comunità che aumenta le capacità dei rifugiati e dei piccoli proprietari terrieri locali.
Le altre due sovvenzioni sono state destinate ad aiutare One Acre Fund, un'impresa sociale che opera nell'Africa orientale, a sovvenzionare un programma di assicurazione agricola per oltre 200.000 piccoli agricoltori keniani; e a Mama Bank, la prima microbanca per donne nel Pacifico, per sovvenzionare una protezione assicurativa che fornisce un rapido aiuto finanziario alle piccole imprese e agli agricoltori colpiti dalla siccità.