Salta al contenuto principale
Home
  • Home
  • Notizie
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Brokers
    • Carriere
    • Comunicazioni aziende
    • Nuovi prodotti
    • Riassicurazione
    • Risk Management
    • Studi e ricerche
  • Insurtech
  • Interviste
  • Brokers
  • Annuario ASEFIBrokers
  • Contatti

Le aziende non sono ancora mature per l’intelligenza artificiale?

Facebook Like Share on Facebook Tweet Widget Linkedin Share Button

Venerdì, 17 Luglio, 2020 - 09:24
Autore: Gillespie

Secondo un sondaggio commissionato da Avanade e condotto da Vanson Bourne attraverso interviste a 1.700 decisori aziendali IT di livello senior di 15 paesi tra cui l’Italia (campione di 140 intervistati, solo l’1% delle aziende può definirsi maturo per l’Intelligenza Artificiale.

Il report evidenzia come le imprese in grado di integrare completamente l’AI nei propri sistemi riescano a  ottenere un ROI fino a cinque volte superiore alla media, grazie a una combinazione di maggiore produttività, migliore efficienza dei processi e minori costi operativi. 

Non c’è dubbio sul fatto che le aziende devono accelerare l’adozione di strumenti di intelligenza artificiale per migliorare la propria resilienza e prepararsi ad affrontare le sfide a lungo termine. 

Tra i principali risultati del report nelle diverse aree, si nota che nella Strategia il 95% degli intervistati (93% in Italia) ritiene che l’AI sia fondamentale, ma un terzo (32% in Italia) cita proprio la pianificazione strategica come una delle tre barriere principali alla effettiva implementazione di un progetto di AI. Il 35% degli intervistati (34% in Italia) è alla ricerca di un supporto consulenziale esterno alla propria azienda per definire la propria strategia.  

Per Attrazione talenti e cultura aziendale, l’80% degli intervistati (91% in Italia) concorda sul fatto che la cultura aziendale e il cambiamento siano la chiave del successo a lungo termine di un progetto di AI e più della metà del campione (69% in Italia) è impegnato nella ricerca e assunzione di talenti con competenze adeguate o nel processo di change management.

Nell’Etica digitale, il 96% (86% in Italia) ritiene che per implementare progetti di AI sia necessario creare policy e procedure aziendali che garantiscano il rispetto dei principi di etica digitale” e il 66% (54% in Italia) lo sta già facendo.

Per quanto riguarda Data Supply Chain, il 65% delle aziende intervistate (69% in Italia) esprime l’esigenza di migliorare la qualità dei dati. 

Per l’ambito Tecnologia e processi, il 61% degli intervistati (64% in Italia) ha sperimentato sistemi di automazione e advanced analytics, circa la metà del campione utilizza la computer vision (33% in Italia) o gli agenti virtuali (22% in Italia).

Tag: 
Intelligenza artificiale
AI

Articoli correlati

Attualità
Quando la meta è la prevenzione: il Vittoria for Women Tour chiude a Senigallia un’edizione da record
Martedì, 5 Agosto, 2025 - 08:16
Attualità
Berkshire Hathaway: utili assicurativi resilienti, nonostante i costi straordinari
Martedì, 5 Agosto, 2025 - 08:10
Attualità
Carte elettroniche: come usarle in vacanza per non cadere in trappola
Martedì, 5 Agosto, 2025 - 08:09

Broker in evidenza

  • SIB SOCIETA' ITALIANA BROKERS CATTANEO ASSICURAZIONI DI VINCENZO CATTANEO & C
  • CIS BROKER
  • PULSAR RISK
  • HOWDEN
  • ASSIMEDICI
  • B&S italia
  • MAG
  • ASSURANCE BROKERAGE MANAGEMENT

Interviste

  • Consulbrokers, il modello inclusivo che sta rivoluzionando il mercato italiano del brokeraggio
  • Union Brokers cresce e rilancia: “Valorizziamo l’indipendenza dei piccoli broker”

Asefi Brokers

A.SE.FI. Editoriale Srl
Via dell’Aprica, 8 - 20158 Milano
Tel. 02-66802277
Partita IVA: 06559580151

Informazioni e pubblicità: info@asefibrokers.com

Informativa Privacy e Cookie Policy

Credits

Categorie

  • Approfondimenti
  • Appuntamenti
  • Attualità
  • Brokers
  • Carriere
  • Comunicazioni aziende
  • Nuovi prodotti
  • Riassicurazione
  • Risk Management

Social Network

Linkedin
Aggiungi Asefibrokers.com al tuo feedreader