
Il 40% delle piccole imprese italiane pensa di assumere nuovo personale nel corso del 2018. È quanto emerge da un’indagine condotta da Adnkronos su un campione di oltre mille imprese sotto i 50 addetti, distribuito su tutto il territorio nazionale.
Si tratta di un dato in crescita, rispetto alla stessa rilevazione di fine agosto 2017 che indicava il 37% di piccole imprese intenzionate ad aumentare il numero di dipendenti e collaboratori.
Ma, nonostante non siano imprese vincolate a quello che resta dell’articolo 18, è chiara anche l’indicazione sul tipo di rapporto di lavoro che intendono proporre: tra le aziende che pensano di assumere, l’80% guarda a forme contrattuali temporanee.
Il concetto di tempo indeterminato è ancora fonte di preoccupazione per le imprese ancora avvolte dalle incertezze del lungo periodo di crisi.
Il lento miglioramento nelle condizioni del mercato del lavoro alimentato dalle micro e piccole imprese si evidenzia anche sul fronte dei licenziamenti: solo il 10% di imprese ha ridotto il personale e per il 2018 la quota di chi pensa di dover licenziare scende al 7%.