
Le recenti tempeste e inondazioni che hanno interessato il Regno Unito nelle ultime settimane indeboliranno in maniera significativa i risultati 2015 delle compagnie di assicurazioni britanniche, ma secondo Fitch Ratings non verranno influenzati i rating delle singole compagnie.
L’alta frequenza delle inondazioni è inoltre suscettibile di innalzare la spesa per la tutela dai rischi da alluvione.
Le perdite assicurate causate dalle tempeste Desmond ed Eva sfiorano i 2 miliardi di euro, secondo le stime della società di rating. Una cifra pesante per gli assicuratori britannici che peserà sui conti di fine anno e aumenterà ulteriormente una volta calcolati anche i danni della recente tempesta Frank. Il valore dei danni potrebbe però essere sottostimato e il loro peso reale moltiplicarsi a seconda del numero di aziende assicurate contro la business interruption e che hanno dovuto interrompere l’attività.
Fitch ritiene che a seguito di questi fenomeni il combined ratio degli assicuratori property inglesi potrebbe superare il 100% chiudendo così l’anno con una perdita secca. Tuttavia, le compagnie potrebbero utilizzare le riserve tecniche per sostenere i risultati e chiudere l’esercizio 2015 con numeri positivi.
Da notare come secondo le analisi effettuate da Deloitte il combined ratio 2015 del settore assicurativo britannico dovrebbe essere pari al 108%, per un deterioramento del 16% rispetto al 92% di fine 2014.