
Piermario Motta, amministratore delegato di Banca Generali, monzese, classe 1957, si è arreso alla vigilia di Pasqua a una lunga malattia.
Motta era laureato in Scienze Economiche e Bancarie ed era entrato nel Gruppo Banca Generali nel 2005, come direttore generale. L’anno successivo ne era diventato amministratore delegato. Nel 2012 era stato nominato amministratore delegato di Banca Generali. In precedenza aveva lavorato alla Banca Popolare di Milano e poi in Banca Fideuram, dal 1985 al 2003, dove era entrato come promotore finanziario prima di diventare Area Manager nel 1993.
Il ricordo di Motta da parte di Banca Generali si lega “al percorso di crescita della banca, divenuta in pochi anni un punto di riferimento nel mondo della pianificazione patrimoniale e consulenza finanziaria in Italia”. L’istituto ha inoltre comunicato come “lo sviluppo delle funzioni manageriali e le deleghe distribuite tra le diverse aree organizzative” impostate in questi ultimi anni da Motta garantiscano “la piena continuità nei piani di crescita a lungo termine”. L’operatività della banca e la gestione della clientela “proseguono nei pieni poteri conferiti” al neo direttore generale Gian Maria Mossa, alla guida da tre anni della direzione commerciale e dei professionisti sul territorio.