
La spagnola Mapfre non molla la presa su Direct Line e per chiudere la partita mette sul piatto dell’offerta 500 milioni di euro per acquisire le attività della compagnia del telefono rosso in Italia e Germania, finite sul mercato da qualche mese.
Una mossa che ha rimescolato le carte a pochi giorni dalla scadenza utile per le offerte vincolanti e che sembrerebbe aver preso in contropiede le due contendenti designate, Allianz e Axa.
Negli ultimi due anni Direct Line ha mostrato buoni tassi di crescita sul mercato italiano. Il 2012 è stato indubbiamente l’anno migliore con un incremento di volumi nel ramo Danni del 45% a 496 milioni di euro che hanno assicurato alla compagnia la leadership del mercato “direct” con oltre 1 milione di clienti.