L’assicuratore spagnolo Mapfre vuole riequilibrare il proprio portafoglo aumentano gli investimenti alternativi per ottenere rendimenti extra, data persistenza dei bassi tassi di interesse.
Se finora Mapfre ha esplorato con cautela questa opportunità, negli ultimi mesi la compagnia presieduta da Antonio Huertas sembra aver cambiato strategia visto le iniziative degli ultimi mesi che aumentano gli investimenti in infrastrutture, ovvero gli asset che godono del maggior consenso da parte dei regulator del settore tra gli investimenti alternativi, poiché pur essendo considerati illiquidi, implicano una visione a lungo termine e il loro grado di rischio è inferiore rispetto al private equity o al private debt.
La rivista spagnola Expansion ricorda come tra le iniziative di Mapfre, ci sia l’accordo con il partner Abante per investire in infrastrutture 300 milioni di euro attraverso il veicolo del fondo di fondi Mapfre Infraestructuras FCR (ammontare frutto di soli tre mesi di raccolta fondi). Fa parte di quest’area di business anche il nuovo fondo per investire in energie rinnovabili annunciato mercoledì scorso in cui l’assicuratore collabora con Iberdrola. Questo veicolo, in cui Mapfre avrà una posizione dell’80%, intende costruire un portafoglio fino a 1.000 megawatt in progetti verdi (eolico, fotovoltaico, ecc.). Grazie a questi movimenti, gli asset infrastrutturali acquisiranno importanza all’interno del portafoglio del gruppo assicurativo.