
La mostra “Perspectives” al Musée d’art de Pully (città svizzera del Canton Vaud, nel distretto di Lavaux-Oron;) esporrà fino al 6 dicembre opere della collezione d’arte di Helvetia.
Nella mostra “Perspectives” si possono ammirare i capolavori di artisti come Giovanni Giacometti, Thomas Huber, Olivier Mosset e Max Gubler. La mostra è suddivisa in quattro aree tematiche: architettura, paesaggio, geometria e figura umana. Per la prima volta in oltre 25 anni il pubblico della Svizzera occidentale potrà contemplare parte della collezione d’arte di Helvetia che copre oltre un secolo di arte svizzera. In occasione di questa mostra, il Musée d’art de Pully ha invitato quattro artisti svizzero-tedeschi a creare delle opere appositamente per la mostra. Con i loro lavori, Albrecht Schnider, Monika Ursina Jäger, Andriu Deplazes e Beni Bischof danno prova del proprio talento.
Nelle sale espositive è inoltre possibile ammirare opere di Miriam Cahn, Corsin Fontana, Silvia Bächli, Rudolf Maeglin, Andreas Christen e Claudia Comte.
La collezione d’arte di Helvetia, che attualmente comprende oltre 2000 opere di circa 400 artisti, è una delle più importanti nel campo dell’arte contemporanea svizzera. Le sue origini risalgono agli anni Quaranta. All’inizio dedicata principalmente a disegni e dipinti, la collezione aziendale si è gradualmente aperta ai nuovi media, alla scultura e alla fotografia.
Helvetia fornisce i suoi servizi assicurativi anche in ambito artistico, settore seguito con grande attenzione. Con le mostre nell’Helvetia Art Foyer viene data agli artisti l’opportunità di presentare le loro opere a un vasto pubblico in uno spazio espositivo presso la sede principale di Basilea. Ogni anno vengono organizzate tre o quattro esposizioni.