
Le festività natalizie dovrebbero essere un momento di pace e serenità per tutti, ma per le aziende ci sono molti pericoli e insidie che possono turbare questa armonia.
Una nota di Allianz Global Corporate & Specialty (Agcs), informa di aver ricevuto nel giorno di Natale degli ultimi 5 anni, più di 400 denunce di sinistro da parte di aziende, per un valore di circa 61 milioni di euro. In base alle analisi effettuate, gli esperti di AGCS hanno stilato una classifica delle dieci principali cause di sinistro nel giorno di Natale:
- Le merci danneggiate, compresa la manipolazione e lo stoccaggio, rappresentano il 10% delle perdite. Sono inclusi: merci/attrezzature tecniche danneggiate; veicoli danneggiati durante il trasporto; attrezzature perse in loco; contenuto danneggiato di un container.
- Gli incidenti di navigazione, come l’affondamento o la collisione, hanno causato il 9% dei sinistri. Tra gli esempi: collisione con il muro del porto; danni allo scafo in mare; incaglio della nave; naufragio della nave; collisione con un’altra nave.
- I danni idrici causati da: perdita di una caldaia; allagamento di uno scantinato; allagamento dovuto alla rottura di tubature; fuoriuscita generale di acqua in locali commerciali; guasto ai sistemi primari di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria, hanno causato l’8% dei sinistri.
- L’8% delle perdite totali è dovuto a difetti di lavorazione o manutenzione. Tra questi: crollo di edifici/strutture/cedimenti dovuti a lavori difettosi; produzione difettosa di prodotti o componenti; manutenzione inadeguata.
- Atti dolosi o crimini come: furti e scassi, vandalismo, sommosse e saccheggi hanno rappresentato il 7% delle richieste di risarcimento.
- I danni fisici, come gli infortuni sul lavoro o le scivolate e le cadute negli aeroporti, hanno rappresentato il 6% dei sinistri.
- Gli incendi e le esplosioni hanno rappresentato il 5% dei sinistri, dovuti a: incendi di edifici o fabbriche, incendi elettrici, esplosioni di gas e incendi di veicoli.
- Prodotti difettosi, ad esempio: richiamo di prodotti di grandi dimensioni; costi di riparazione di parti automobilistiche difettose; perdita di entrate commerciali a causa della chiusura di locali; contaminazione di alimenti che ha creato il 3% delle perdite.
- Le catastrofi naturali hanno causato il 3% dei sinistri, ad esempio i danni o le interruzioni causati da uragani, tornado, tempeste, inondazioni, incendi o condizioni meteorologiche estreme.
- I guasti ai macchinari, compresi i guasti ai motori, hanno rappresentato il 3% dei sinistri. Si tratta di danni a macchinari industriali, hardware di fabbrica e guasti ai motori di aerei/veicoli.