Secondo la società di consulenza Frost & Sullivan case automobilistiche, start-up, aziende aerospaziali e altri operatori faranno investimenti significativi per lo sviluppo delle automobili volanti e presenteranno i propri prototipi nei prossimi 10 anni.
Le automobili volanti sono destinate ad aprire la strada a tutta una serie di nuovi servizi commerciali entro il 2035, tra cui servizi turistici aerei, sorveglianza aerea erogata come servizio, consegna per via aerea di aiuti critici, taxi aerei pay-per-ride e leasing aziendali di automobili volanti. La chiave per ottenere la commercializzazione di massa delle automobili volanti e attirare più acquirenti dipenderà da diversi fattori: miglioramento delle caratteristiche di sicurezza, normative ottimali e prezzi abbordabili.
Le start-up di tutto il mondo che sono attivamente coinvolte nella costruzione di una futura automobile volante sono state identificate da Frost & Sullivan e saranno presentate nel corso dell’evento “Intelligent Mobility” di Frost & Sullivan, che si terrà il 29 giugno a Londra. La maggior parte di queste aziende sono basate negli Stati Uniti, tuttavia, ci sono operatori provenienti da diversi altri paesi tra cui Regno Unito, Francia, Germania, Russia, Slovacchia, Israele, Russia e Giappone. Tra tutte le aziende che, secondo le attese, lanceranno veicoli volanti entro il 2022, PAL-V, Terrafugia, Aeromobil, Ehang, E-Volo, Urban Aeronautics, Kitty Hawk e Lilium Aviation hanno completato almeno un volo di test dei propri prototipi di automobile volante. PAL-V è andata oltre e ha avviato le prevendite del suo modello di automobile volante Liberty Pioneer, che l’azienda punta a consegnare entro la fine del 2018.