Si svolgerà a Pisa dal 12 al 15 febbraio “ItaSec19”, la terza conferenza nazionale sulla sicurezza informatica.
Organizzata dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del Cini – in collaborazione con il Cnr, la Scuola Imt Alti Studi di Lucca, le Università di Pisa, Firenze e Siena – la conferenza si svolgerà nelle sale del Consiglio Nazionale delle Ricerche del capoluogo toscano con l’obbiettivo di riunire ricercatori e professionisti provenienti dal mondo accademico, industriale e governativo per discutere le sfide emergenti nel campo della cyber security.
Il programma prevede diverse sessioni scientifiche sulla sicurezza di reti e infrastrutture, sull’utilizzo di Blockchain, Intelligenza Artificiale, Biometria e Quantum computing da un punto di vista sia accademico sia sociale e industriale. Fra le tematiche oggetto di discussione nella conferenza ci sono anche la creazione di cyber-range per l’addestramento alla cyber security di personale civile e militare, l’affidabilità dei sistemi di voto elettronico e degli strumenti di anonimato in rete, l’uso del machine learning per contrastare gli attacchi cibernetici. Parte del programma è incentrato sulla protezione di banche, aziende e istituzioni dalle minacce informatiche più diffuse e in via di evoluzione.
Al filone principale, di carattere multidisciplinare, dedicato alla scienza e tecnologia della sicurezza informatica, si affiancano workshop e tutorial riservati agli specifici aspetti economici, politici e legali della cyber security, con una presenza di università, start-up e aziende nazionali che in quella sede presenteranno progetti, prototipi e soluzioni di cyber security. Una sessione speciale sarà dedicata alla simulazione di una situazione di crisi, un evento di Cyber Crisis, ispirato a un episodio verosimile di attacco alle infrastrutture energetiche del Paese.
Un seminario ad hoc è invece dedicato al nuovo Regolamento europeo per la protezione dei dati, la Gdpr, per riflettere sul suo stato di attuazione, i vincoli e le opportunità che genera per aziende e cittadini. L’evento sarà anche l’occasione premiare il team italiano dei cyberdefender che rappresenta l’Italia nelle competizioni europee della Cybersecurity Challenge.
La conferenza sarà aperta dal discorso del ministro della Difesa Elisabetta Trenta, a cui seguiranno gli interventi di Roberto Viola, direttore generale DG connect della Commissione Europea, del professor Roberto Baldoni, vicedirettore generale del Dis della Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla cyber security, e del presidente del Cnr, professor Massimo Inguscio. Tra le realtà partecipanti alla conferenza figurano la Consob, l’Autorità garante per la protezione dei dati personali, Bankitalia. “I numeri di Itasec19 sono di tutto rispetto”, dice il professor Paolo Prinetto in qualità di rappresentante degli organizzatori, “sessanta speaker, quaranta relazioni scientifiche, cinque workshop, quindici start-up e venti sponsor. Ci auguriamo”, aggiunge, “che possa fare la differenza per il Sistema Paese”.