
Si chiama Popmove la app che assomiglia molto a un social network della mobilità, già attivo a Roma e che permette di condividere la propria auto quando è ferma o trovarne una disponibile quando serve.
Entro il 2020 Popmove si estenderà in Italia grazie alla sinergia di Hurry con Ald Automotive. La community è certificata e garantita e l’utente registrato all’app può utilizzare un veicolo di un privato, pagando un contributo in funzione della durata: i costi partono da 6,40 euro/ora di una Peugeot 108 fino ai 15,20 euro/ora di una Jaguar XE, carburante incluso.
I veicoli oggi disponibili a Roma sono 150, prenotabili attraverso la app che serve anche per aprire e chiudere l’auto, al cui interno è custodita la chiave di accensione. Salvo accordi specifici, il luogo di ritiro coincide con quello di riconsegna. Locatari e utilizzatori sono tutelati da un contratto che include ogni formalità amministrativa ed assicurativa: “Non aggiungiamo auto al parco esistente – ha spiegato Alberto Cassone, amministratore delegato di Popmove – ma lo miglioriamo, permettendo risparmi”.
Popmove ha ideato un modello di mobilità circolare da cui tutti traggano benefici, una community dove l’auto diventa lo strumento di condivisione e a guadagnarci sono tutti, in primis l’ambiente. Chi mette a disposizione la propria vettura, acquisita con un contratto di noleggio a lungo termine, può risparmiare sulla rata mensile condividendo sull’app un mezzo che altrimenti rimarrebbe fermo e inutilizzato; chi ne ha bisogno per un tempo limitato, può trovare esattamente il veicolo che cerca pagando solo per l’uso che ne fa.
Due le formule di noleggio a lungo termine che permettono di registrare la propria auto su Popmove: la “base” vincola l’intestatario a mettere a disposizione l’auto per almeno 4 giorni al mese e scala dal canone il 40% dell’importo di ogni singolo viaggio concesso. La “premium” non prevede obblighi, ma a fronte dell’anticipo del 100% del canone rimborsa poi l’80% degli importi ricavati. Se per la prima servono 14 giorni di sharing per abbattere la rata mensile di noleggio, per la seconda bastano 6 giorni di condivisione. Per quanto riguarda le tariffe, i costi variano secondo il tipo di auto e il tempo in cui la si utilizza. Un’ora con una citycar costa 6,40 euro, che diventano 10 euro per una berlina compatta e 15 per una di rappresentanza. Un giorno va dai 38 ai 90 euro, un weekend dai 77 ai 180 euro e una settimana da 210 a 500 euro. Il carburante è sempre incluso, mentre i km che vanno oltre la soglia inclusa si pagano 0,25 centesimi ognuno.