
Gli ultimi dati diffusi dall’ANIA, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicurative, registrano una nuova contrazione dei premi RC Auto.
Le rilevazioni riguardano i 12 mesi del 2017, in cui il prezzo medio delle polizze è sceso del 2,8% rispetto al 2016, attestandosi a quota 356 euro. Considerando anche le imposte (che hanno inciso per il 15,6%) e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10,5%), l’ammontare medio si è fermato a 449 euro, 13 euro in meno sui 365 giorni precedenti.
Il calo del 2017 è più contenuto rispetto a quelli registrati negli anni precedenti, ma fa proseguire quel trend discendente iniziato nel lontano 2012: dunque, in cinque anni la spesa per l’assicurazione della responsabilità civile ha perso il 22% del suo valore, vale a dire circa 100 euro.
Assicurazioni Auto: a dicembre -1,8%
L’Ania ha inoltre analizzato l’andamento della polizza nell’ultimo mese del 2017, con risultati che appaiono in linea con quanto già emerso. Il premio medio durante i 31 giorni si è fermato a 382 euro, 7 euro in meno rispetto ai 389 euro registrati nel dicembre 2016: tuttavia, il dato potrebbe essere ancora inferiore, visto che l’indagine ha tenuto conto delle sole polizze rinnovate e ha volutamente tralasciato l’impatto di eventuali ulteriori sconti dei numerosi casi di chi decide di cambiare compagnia per ottenere un premio più vantaggioso. In particolare, le autovetture registrano una diminuzione del costo delle stipule dell’1,6%, mentre risulta sostanzialmente invariato il premio dei motocicli (-0,1%).
Sull’argomento interviene Emanuele Anzaghi. Il vicepresidente di Segugio.it ritiene che i prezzi delle assicurazioni sono calati negli ultimi 5 anni del 25% per le auto e del 18% per le moto, percentuali riferite in particolare agli utenti che hanno scelto di cambiare compagnia o che hanno assicurato mezzi nuovi.
In particolare, per quanto riguarda l’andamento dei premi Rc Auto nel 2018, Anzaghi sostiene che saranno in aumento per i clienti di alcune compagnie, ma il trend sarà contrastato dalla maggiore trasparenza e competitività del mercato.
Il settore assicurativo dovrà anche fare i conti con le novità introdotte dal Ddl concorrenza, il provvedimento in vigore dallo scorso 29 agosto che garantirà sconti obbligatori sui contratti che accettano clausole antifrode (ispezione del veicolo e montaggio della black box). Per risparmiare conterà come sempre l’attenzione degli utenti, che dovranno continuare a monitorare la spesa tramite l’uso dei comparatori online – uno strumento che ha contribuito alla riduzione del costo delle polizze. “I consumatori”, spiega in una nota Anzaghi, “dovranno stare attenti anche a non scegliere prodotti eventualmente più convenienti che siano più poveri dal punto di vista assicurativo, ovvero prestare attenzione a non spendere meno, ma assicurarsi anche meno”.