Ania
Nel primo semestre dell’anno il mercato assicurativo Vita è in negativo per 8,5 miliardi di euro. Secondo i dati statistici pubblicati da Ania, il saldo tra entrate (premi) e uscite (pagamenti per riscatti, scadenze, rendite e sinistri) è comunque in miglioramento rispetto all’analogo semestre del 2023 quando superava i -10 miliardi.
Anapa Rete ImpresAgenzia rivolge un appello all'Ania, per riaprire la trattativa, interrotta da tempo, per il rinnovo dell'accordo ANA. Lo hanno deciso la Giunta Esecutiva e il Consiglio Direttivo Nazionale dell'associazione, durante la riunione di Roma del 2 e 3 luglio.
Si è svolta ieri a Roma l’assemblea annuale dell’Ania. Nel corso della sua relazione la presidente Maria Bianca Farina ha detto che nel 2023 il volume dei premi assicurativi è risultato pari a 130 miliardi di euro, in linea con l’anno precedente, con la raccolta Vita in calo del 3,5%, a causa dalla forte contrazione dei premi per le polizze unit linked (-32%).
Formazione in rosa con il Forum Ania-Consumatori che, a partire da lunedì 10 giugno, partecipa a EFFE Summer Camp, progetto di formazione e ricerca promosso dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia.
Il negoziato per il rinnovo del Ccnl dei dirigenti delle imprese di assicurazioni è stato bruscamente interrotto dopo solo due incontri. La decisione è arrivata dall'Ania che ha avvertito FIDIA (Federazione Italiana Dirigenti Imprese Assicuratrici) che il programmato incontro tra le parti dello scorso 17 aprile non si sarebbe svolto “essendo venute meno le condizioni per il prosieguo del confronto tra le parti firmatarie del Ccnl”.
Si è svolta ieri a Roma l’edizione 2024 di Innovation by Ania, convegno organizzato dall’Ania dal titolo “Assicurazioni e Intelligenza Artificiale: Innovazione al servizio del Paese”. Nel suo intervento di apertura la presidente di Ania, Maria Bianca Farina, ha detto che “l’Intelligenza Artificiale e le soluzioni digitali sono un fattore essenziale per consentire al nostro settore di competere efficacemente”.
Nonostante il 2023 sia stato un anno caratterizzato ancora da forti incertezze economiche derivanti da alti tassi di interesse, da un’inflazione media annua elevata e da una crescita lenta del PIL, il settore assicurativo ha registrato, in particolare nella raccolta premi dei rami Danni (+7,7%) e in quella dei prodotti tradizionali Vita (+9,2%), performance di crescita rilevanti.
Nel mese di gennaio la nuova produzione di polizze vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-UE, comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a € 6,4 mld, il 10,9% in più rispetto all’analogo mese del 2023, quando il volume di nuovi affari registrava invece una contrazione annua del 6,8%.
L’Ania ha realizzato delle linee guida per le compagnie, con le azioni di prevenzione e contrasto alla diffusione di siti web che vendono polizze false.
“I trend principali sui quali il settore assicurativo si concentrerà nei prossimi anni riguardano sicuramente il rischio del cambiamento climatico, che necessita di un intervento di partenariato pubblico privato per aumentare la capacità economico finanziaria e soprattutto la capacità di risposta immediata per le attività produttive e per le abitazioni civili”.
Oggi, martedì 3 ottobre si svolge a Roma la terza edizione dell’Ania Insurance Summit, dal titolo “Cambiamenti climatici e innovazione: il contributo del settore assicurativo. Le sfide per l'Europa trent'anni dopo il Mercato Unico”.
L’Ania considera “un positivo passo avanti il voto della Commissione per gli affari economici e monetari del Parlamento europeo sulla proposta di revisione di Solvency II”.
Nella relazione durante l’assemblea annuale dell’Ania, la presidente Maria Bianca Farina ha detto: “In un 2022 particolarmente complesso le compagnie di assicurazione hanno confermato la loro solidità. Gli indici di solvibilità sono rimasti pressoché stabili a livelli di assoluta sicurezza: due volte e mezzo i minimi di legge, in linea con la media europea. Il volume degli investimenti è pari a 900 miliardi. Nei rami danni, nonostante la crescita della raccolta, si sono sentiti gli effetti dell'inflazione che ha provocato un aumento delle componenti di costo”.
In seguito alla calamità che ha colpito l’Emilia Romagna e, in particolare, il territorio delle provincie di Bologna, di Forlì-Cesena, di Modena, di Ravenna, di Reggio Emilia e di Rimini, l’Ania ribadisce la propria vicinanza alle popolazioni colpite.
L’Ania ha comunicato i dati relativi all’andamento della raccolta premi nel 2022. La raccolta complessiva delle imprese di assicurazione nazionali e delle rappresentanze per l’Italia di imprese extra-europee “ha sfiorato i 130 miliardi con un calo, in termini omogenei, del 7,2% rispetto al 2021.