Ania
Nel 2024 il settore assicurativo italiano ha registrato una significativa crescita, con una raccolta premi complessiva di 168,37 miliardi di euro, pari a un incremento del 16,2% rispetto all’anno precedente. Lo evidenzia la classifica annuale pubblicata da Ania, che analizza le performance delle singole compagnie attive in Italia, comprese le imprese nazionali, le rappresentanze estere e quelle operanti in regime di libera prestazione di servizi.
L'Ania ha espresso una ferma posizione in merito al decreto legislativo sui rischi catastrofali, sottolineando che l'impianto normativo, che obbliga le imprese ad assicurarsi contro tali rischi, non deve subire modifiche. È quanto ha ribadito il presidente Giovanni Liverani in audizione presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, in quanto la stabilità della normativa è cruciale per ridurre l'esposizione delle imprese ai rischi e rafforzare il nostro sistema produttivo.
In un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore, il nuovo presidente dell’Ania, Giovanni Liverani, ha spiegato quali sono le sue priorità per il triennio di mandato.
Il 2024 si chiude con risultati straordinari per il mercato assicurativo italiano, che ha registrato una crescita complessiva dei premi del 16,2% rispetto all'anno precedente, raggiungendo un volume vicino ai 170 miliardi di euro.
Il Consiglio Direttivo dell’ANIA, presieduto da Giovanni Liverani, ha approvato le nomine degli organi di governo dell'associazione, che saranno immediatamente operativi.
Intervenuta all’Insurance Summit organizzato dal Sole 24 Ore e 24 Eventi, la presidente dell’Ania Maria Bianca Farina ha sottolineato come a meno di due mesi dall'entrata in vigore dell'obbligo assicurativo, sia evidente che “l'emanazione immediata del Decreto attuativo risulta assolutamente imprescindibile”.
Nel primo semestre dell’anno il mercato assicurativo Vita è in negativo per 8,5 miliardi di euro. Secondo i dati statistici pubblicati da Ania, il saldo tra entrate (premi) e uscite (pagamenti per riscatti, scadenze, rendite e sinistri) è comunque in miglioramento rispetto all’analogo semestre del 2023 quando superava i -10 miliardi.
Anapa Rete ImpresAgenzia rivolge un appello all'Ania, per riaprire la trattativa, interrotta da tempo, per il rinnovo dell'accordo ANA. Lo hanno deciso la Giunta Esecutiva e il Consiglio Direttivo Nazionale dell'associazione, durante la riunione di Roma del 2 e 3 luglio.
Si è svolta ieri a Roma l’assemblea annuale dell’Ania. Nel corso della sua relazione la presidente Maria Bianca Farina ha detto che nel 2023 il volume dei premi assicurativi è risultato pari a 130 miliardi di euro, in linea con l’anno precedente, con la raccolta Vita in calo del 3,5%, a causa dalla forte contrazione dei premi per le polizze unit linked (-32%).
Formazione in rosa con il Forum Ania-Consumatori che, a partire da lunedì 10 giugno, partecipa a EFFE Summer Camp, progetto di formazione e ricerca promosso dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Dipartimento di Scienze Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia.
Il negoziato per il rinnovo del Ccnl dei dirigenti delle imprese di assicurazioni è stato bruscamente interrotto dopo solo due incontri. La decisione è arrivata dall'Ania che ha avvertito FIDIA (Federazione Italiana Dirigenti Imprese Assicuratrici) che il programmato incontro tra le parti dello scorso 17 aprile non si sarebbe svolto “essendo venute meno le condizioni per il prosieguo del confronto tra le parti firmatarie del Ccnl”.
Si è svolta ieri a Roma l’edizione 2024 di Innovation by Ania, convegno organizzato dall’Ania dal titolo “Assicurazioni e Intelligenza Artificiale: Innovazione al servizio del Paese”. Nel suo intervento di apertura la presidente di Ania, Maria Bianca Farina, ha detto che “l’Intelligenza Artificiale e le soluzioni digitali sono un fattore essenziale per consentire al nostro settore di competere efficacemente”.
Nonostante il 2023 sia stato un anno caratterizzato ancora da forti incertezze economiche derivanti da alti tassi di interesse, da un’inflazione media annua elevata e da una crescita lenta del PIL, il settore assicurativo ha registrato, in particolare nella raccolta premi dei rami Danni (+7,7%) e in quella dei prodotti tradizionali Vita (+9,2%), performance di crescita rilevanti.
Nel mese di gennaio la nuova produzione di polizze vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-UE, comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a € 6,4 mld, il 10,9% in più rispetto all’analogo mese del 2023, quando il volume di nuovi affari registrava invece una contrazione annua del 6,8%.
L’Ania ha realizzato delle linee guida per le compagnie, con le azioni di prevenzione e contrasto alla diffusione di siti web che vendono polizze false.