Ania
L’Ania ha realizzato delle linee guida per le compagnie, con le azioni di prevenzione e contrasto alla diffusione di siti web che vendono polizze false.
“I trend principali sui quali il settore assicurativo si concentrerà nei prossimi anni riguardano sicuramente il rischio del cambiamento climatico, che necessita di un intervento di partenariato pubblico privato per aumentare la capacità economico finanziaria e soprattutto la capacità di risposta immediata per le attività produttive e per le abitazioni civili”.
Oggi, martedì 3 ottobre si svolge a Roma la terza edizione dell’Ania Insurance Summit, dal titolo “Cambiamenti climatici e innovazione: il contributo del settore assicurativo. Le sfide per l'Europa trent'anni dopo il Mercato Unico”.
L’Ania considera “un positivo passo avanti il voto della Commissione per gli affari economici e monetari del Parlamento europeo sulla proposta di revisione di Solvency II”.
Nella relazione durante l’assemblea annuale dell’Ania, la presidente Maria Bianca Farina ha detto: “In un 2022 particolarmente complesso le compagnie di assicurazione hanno confermato la loro solidità. Gli indici di solvibilità sono rimasti pressoché stabili a livelli di assoluta sicurezza: due volte e mezzo i minimi di legge, in linea con la media europea. Il volume degli investimenti è pari a 900 miliardi. Nei rami danni, nonostante la crescita della raccolta, si sono sentiti gli effetti dell'inflazione che ha provocato un aumento delle componenti di costo”.
In seguito alla calamità che ha colpito l’Emilia Romagna e, in particolare, il territorio delle provincie di Bologna, di Forlì-Cesena, di Modena, di Ravenna, di Reggio Emilia e di Rimini, l’Ania ribadisce la propria vicinanza alle popolazioni colpite.
L’Ania ha comunicato i dati relativi all’andamento della raccolta premi nel 2022. La raccolta complessiva delle imprese di assicurazione nazionali e delle rappresentanze per l’Italia di imprese extra-europee “ha sfiorato i 130 miliardi con un calo, in termini omogenei, del 7,2% rispetto al 2021.
Laura Pulcini, vicepresidente dell’Adoc, è stata eletta vicepresidente del Forum Ania Consumatori, la fondazione che ha l’obiettivo di facilitare il dialogo tra le imprese di assicurazione e i consumatori.
La XXI edizione del Gran Premio di Matematica Applicata, concorso educativo realizzato dal Forum Ania-Consumatori in collaborazione con la Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, si apre con numeri da record. Sono state infatti raccolte le adesioni di oltre 10.000 studenti, provenienti da 175 scuole superiori sparse per il territorio italiano.
L’Ania e la Procura di Catanzaro hanno siglato un Protocollo che sancisce una collaborazione fra l’associazione delle compagnie di assicurazione, gli organi inquirenti e la magistratura per coordinare le reciproche azioni di contrasto alle frodi in materia assicurativa.
Il Fondo di Garanzia Vittime della Strada ha registrato nel 2021 un avanzo di 13,9 milioni di euro portando il patrimonio netto a 357,6 milioni. I dati sono stati illustrati dall’amministratore delegato di Consap, Vincenzo Sanasi d’Arpe, e dal direttore generale Vittorio Rispoli, nel corso di un incontro con le imprese designate e Ania.
Nei giorni scori l’Ania e la Procura di Torino hanno firmato un Protocollo che apre le porte a una stretta collaborazione fra l’Associazione delle compagnie di assicurazione, gli organi inquirenti e la magistratura per coordinare le reciproche azioni di contrasto alle frodi assicurative.
Maggiore integrazione tra il mondo delle assicurazioni e quello delle Università per la formazione manageriale d’eccellenza e lo sviluppo di un percorso di specializzazione rivolto a chi intende affrontare e governare le crescenti complessità del settore.
Si è tenuta ieri a Roma l’assemblea annuale dell’Ania. Nel corso della sua relazione, la presidente dell’associazione Maria Bianca Farina ha ricordato che nel 2021 la raccolta premi complessiva è risultata paria a “104 miliardi di euro, in aumento del 3,8%, tornando così al livello del 2019”.
Si fermano le trattative in corso tra Ania e le organizzazioni rappresentative degli agenti Sna, Anapa e Anagina per la definizione del nuovo Accordo Nazionale Agenti. A determinare la rottura tra le parti è stata la questione della titolarità dei dati del cliente e, in maniera particolare, secondo quanto afferma l’Ania, “l’assunto dello Sna di ritenere l’agente sempre e solo titolare “autonomo” del dato”.